Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] . Questi primi contrassegni semplici rappresentavano prodotti della terra e dell'allevamento, vale a dire, quantità usava già da tempo in Egitto: v. la preced. Sezione dedicata alla Scienza Egizia, cap.VI, Tav. I). Vi è anche un testo della scrittura ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Teorie del linguaggio e del segno
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse per il linguaggio e per i segni non verbali [...] osservato che la terra è bagnata quando è piovuto, concludesse che ogni volta che si trova la terra bagnata, ciò al contrario, è la filosofia nel suo insieme che diviene una scienza ancillare, il cui ruolo è quello di contribuire alla formazione del ...
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La grande scienza. Computer science
Scott Kirkpatrick
Computer science
La computer science si colloca con caratteristiche peculiari tra le scienze cosiddette esatte e dell'ingegneria, costituendo dal [...] il computer viene utilizzato da tutti, non solo dagli da scienziati e dagli studiosi.
L'età degli algoritmi (1960-1980 chi volesse eventualmente intercettare le informazioni, ma il destinatario terrà segreta a tutti, incluso il mittente, la propria ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La logica antica
Walter Cavini e Luca Castagnoli (*)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla tarda Antichità all’Età Moderna la logica [...] è come un frutteto: la recinzione esterna è la logica, la terra e gli alberi sono la fisica, i frutti sono l’etica; q) gli dèi rivelano il futuro agli uomini (e la divinazione è una scienza). q – da (3) e (4) per il terzo anapodittico
Secondo ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] pubblicare nel 1720 il De la grandeur et de la figure de la Terre.
Nel 1701 i due Cassini avevano trovato un grado medio tra Parigi e sul quale vale la pena soffermarsi.
Al livello della scienza 'trascendente' del moto, vale a dire al livello ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] e composto da un'infinità di mondi (ossia di sistemi includenti una Terra, i pianeti, il Sole e le stelle fisse); per gli stoici, Terra un luogo privilegiato e singolare. Emerge qui il motivo per il quale l'argomentazione dello scienziato olandese ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] del contesto astronomico nel quale era sorta cinque secoli prima in terra abbaside. Secondo l'uso che se ne fa, una stessa senoverso Versθ=R(1-cosθ), che gli autori arabi prendono dalla scienza indiana e che nei loro trattati ha un po' il ruolo ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] (canali di irrigazione) e per le comunicazioni via terra (strade e ferrovie) e via mare (porti di Buraggi, Il Consiglio di conferenza secondo nuovi documenti, in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, cl. sc.morali, LXXIV (1939), 2, pp. 306-46; ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] non si conosce meglio la causa. A Parigi, vi figurate la Terra fatta come un melone; a Londra essa è appiattita ai due si muovevano allo stesso ritmo per un tempo lunghissimo. Lo scienziato quindi giunse alla conclusione che la massa dell'oro stava ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] chiama a conversione lo sfruttatore e il potente. La fedeltà alla terra e la fedeltà al cielo non sono separabili, quando è in fra etica e politica, etica ed economia, etica e scienza, se la cosiddetta ‛bioetica' è divenuta disciplina centrale della ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...