. Storia delle religioni. - Da motivi elementari di semplici antitesi cosmiche e naturistiche - estate e inverno, luce e tenebre, cielo e terra, maschio e femmina, ecc. - si svolsero nel pensiero religioso [...] due verità, una di fede, l'altra di ragione, l'una utile per la morale popolare, l'altra necessaria alla scienza. Il Descartes cercò di salvare da una parte gli attributi dell'anima (semplicità, spiritualità, immortalità) dall'altra gli attributi del ...
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È una dottrina teosofica - intendendo il termine teosofia in senso lato - che sta alla base di un movimento internazionale, prevalentemente teutonico, e che venne svolta e diffusa dal dottor Rudolf Steiner [...] alla divinità.
Afferma di fondarsì su una vera e propria "scienza occulta", vale a dire sopra una serie di esperienze reali a spiritualizzare l'uomo prima della comparsa di Cristo sulla terra, perché l'uomo non era ancora atto a riceverlo. Col ...
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È un quadro riassumente graficamente le prove della nobiltà per gli ordini cavallereschi e per certi capitoli nobili ammessi a queste prove. Era di solito di otto o di sedici quarti: cioè il postulante [...] . Però la genealogia espressa dall'albero, anziché uscire dalla terra, con le radici discende dall'alto: il che è dell'araldo (v.), inteso nel suo significato primitivo di perito nella scienza del blasone, e non oltre il Mille. Anzi si suol dire ...
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Le operazioni di d. a., oggetto di questa voce, non riguardano quelle dirette a contrastare l'azione dei sommergibili armati con missili strategici (v. sommergibile, in questa App.), in quanto gli accordi [...] questi apparati è legato a quello dell'acustica subacquea, scienza praticamente nata verso la fine della seconda guerra mondiale, di sommergibili nemici, che, controllati da stazioni a terra, ne scoprono la presenza. Tali sbarramenti possono essere ...
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Di poco maggiore d'età ad Aristarco di Samotracia, emerge con lui e per più rispetti, di fronte a lui, tra i dotti della prima metà del sec. II a. C., fiorendo egli sotto Eumene II (197-159 a. C.), il [...] bello e il dilettevole, bensì l'utile; la teologia morale e la scienza, l'elemento didattico. In armonia alla Stoa il globo terrestre d' verso ognuno dei due poli a circondare la terra. Le peregrinazioni d'Ulisse sono trasferite dal Mediterraneo ...
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Vocabolo usato da Platone, per designare gli abitanti della parte della terra diametralmente opposta all'οἰκουμένη, cioè al continente formato dall'Europa, dall'Asia e dalla Libia. Il concetto di Antipodi [...] sfericità della Terra, ammessa, come è noto, dalla scuola pitagorica; anzi ai Pitagorici si fa risalire anche di solito il concetto stesso di Antipodi. Secondo una dottrina che poi si consolidò nel periodo più florido della scienza geografica greca ...
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LONGHENA, Baldassare
Giuseppe Fiocco
Architetto e scultore, nato a Venezia nel 1598, ivi morto il 18 febbraio 1682. Fu certo il più grande architetto veneziano; inteso questo nel senso di architetto [...] strettamente allo Scamozzi; ma illuminando i suoi progetti di una scienza dei rapporti mirabile, che ci fa subito capire come egli fosse mirabilmente e praticamente sviluppato per acqua e per terra, dove riprende le grandiose idee del Sansovino, ...
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E un termine adoperato anche comunemente per indicare il costume di chi si affida, per le conoscenze pratiche, all'esperienza dei fatti quali si offrono nella vita quotidiana. Questo uso è antico: cfr. [...] per così dire, le idee platoniche dal cielo in terra, e riguardandole come forme che si attuano e svolgono Celebre la scuola galileiana, da cui mosse il metodo sperimentale della scienza moderna con l'enorme sviluppo che tutti sanno. A questo metodo ...
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Navigatore, nato a East Coker (Somerset) nel 1651, morto a Londra nel 1715. Dedicatosi fin da giovanetto alla vita del mare, lo vediamo nel 1668 in Francia, poi a Terranova, poi all'isola di Giava; nel [...] ancora si chiama di Dampier, di dove la continua povertà della terra e la scarsità dei viveri lo forzarono a volgere la prua verso volte navi da governare; né veramente fu uomo di scienza, bensì geniale osservatore di tutti i fenomeni attinenti alla ...
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Questa parola, che significa appunto l'origine dell'uomo sulla terra, serve a designare quei miti o quella parte della teologia, che presso varî popoli e in tutte le religioni si propongono appunto di [...] più ampio in cui s'inquadrano, presso le diverse popolazioni della terra. Prescindiamo qui dal racconto biblico (Genesi, II-III), e (in cui è anche l'"albero della vita" o della scienza) viene collocato, non all'origine, ma alla fine dei tempi ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...