Esploratore italiano dell'Africa orientale, nato a S. Lazzaro Parmense l'11 agosto 1860, morto il 17 marzo 1897. Era ufficiale di artiglieria a Pinerolo alla scuola di equitazione quando, nel 1887, chiese [...] rese conto alla Società Geografica nella relazione: Nella terra da Danakil: giornale di viaggio, pubblicata nel Bollettino che valessero a integrare ed estendere, dal punto di vista della scienza, non meno che da quello dell'interesse dell'Italia, i ...
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Sommo geometra e astronomo greco (408-355 a. C.). Povero, poté studiare ad Atene grazie alle sovvenzioni di amici e udirvi i grandi maestri, soprattutto Platone. Si recò in seguito in Egitto, munito di [...] sulle curve e altri importanti teoremi di "sferica" (una scienza che pare sia sostanzialmente creazione sua), E. seppe adoperare nella pianeti, da cui risultò che essi non si muovono concentricamente alla Terra.
Bibl.: Per l'opera astron. di E., v. G ...
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RATZEL, Friedrich
Roberto ALMAGIA
Geografo, nato il 30 agosto 1844 a Karlsruhe; esercitò dapprima la farmacia, poi studiò scienze naturali nella Technische Hochschule di Karlsruhe e nelle università [...] in un sol luogo, indaga la successiva diffusione dell'uomo sulla Terra, le sue vie, i suoi mezzi e le differenziazioni derivate della biogeografia e come ramo ben indii. iduato della scienza geografica, di contro alla geografia fisica; il nome stesso ...
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MARSHALL, Alfred
Marco Fanno
Economista, nato a Londra il 26 luglio 1842, morto a Cambridge il 13 luglio 1924. Studiò prima filosofia e matematica quindi scienze economiche. Occupò dal 1885 al 1908 [...] , quelle dei mercati dei capitali, del lavoro, e della terra; e ne ricava un sistema economico organico, che segna un induttiva. Il concetto di elasticità della domanda, già introdotto nella scienza da W. Whewell, ma dal M. sviluppato e fissato ...
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Uomo pubblico ed economista, nato a Capodistria l'11 aprile 1720, morto a Milano il 22 febbraio 1795. Fu studente a Padova e coltivò prima la giurisprudenza, poi la geometria, mostrando anche vivo interesse [...] e commentato la Teogonia di Esiodo. Nel 1744, è lettore di scienza nautica e di astronomia a Padova; e vi esordisce con una massima dell'imposta unica sul terreno e addita fuori della terra cospicue fonti di ricchezza, sostenendo che, in realtà, ...
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Branca delle scienze agrarie che ha per oggetto la razionale applicazione dei principi scientifici della crescita dei vegetali alla coltivazione delle piante agrarie. L'a. è una scienza tecnica molto complessa, [...] nutrizione), l'idrologia (rapporti acqua-terreno), e a scienze applicate come la meccanica agraria, l'idraulica, ecc.
L dell'alcalinità o della salinità).
Avvicendamento colturale: "La terra si riposa producendo cose diverse". In questa massima degli ...
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. Famiglia feudale napoletana di origine abruzzese (così denominata, probabilmente, dalla terra di Acquaviva nella Valle Siciliana), una delle sette grandi case del Regno, iscritta nella nobiltà di Napoli [...] Acquaviva, il quale da Enrico VI di Svevia ottenne varie terre comprese nella regione teramana (1195). A tali feudi se il Casanova, venne dedicata l'edizione del 1744 della Scienza Nuova. Allo stesso secolo appartengono Rodolfo, gesuita e letterato ...
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VITA, ORIGINE DELLA.
Paola Vinesi
– Teorie sull’inizio. L’origine extraterrestre. Bibliografia
La comparsa della vita sulla Terra è un argomento dibattuto da secoli e le relative teorie sono numerose. [...] portarono alla formazione di materiale organico). La vita sulla Terra però non si spiega con la semplice sintesi di ottenuto nuovo vigore dal lavoro di un gruppo di scienziati delle statunitensi Princeton University e University of Arizona, e ...
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LAPLACE, Pierre-Simon, marchese de
Giuseppe Armellini
Astronomo e matematico, nato a Beaumont-en-Auge (Calvados, Francia) il 23 marzo 1749, morto il 5 marzo 1827 a Parigi. Di modesta famiglia di agricoltori, [...] eletto membro dell'Académie française.
Le ha recato alla scienza contributi importantissimi. E ciò compensa i suoi difetti di maree, che rallentano il moto di rotazione della Terra. 3. La dimostrazione dell'invariabilità secolare delle distanze ...
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MONTECATINI Terme (già Bagni di Montecatini; A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Placido CAMPETTI
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Comune della Toscana, nella provincia di Pistoia, di recente origine e sviluppo, [...] da S. Pisani (in Giorn. italiano di scienza idromin. e climatologia, 1931). Le acque appartengono ; sulla piazza il monumento ai Caduti di F. Petroni. Bei bassorilievi di terra invetriata di D. Trentacoste si notano sul viale del "Tettuccio". (V. ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...