Filosofo e teologo, nato il 1079 al Pallet (Palatium; ond'è chiamato spesso nei manoscritti peripateticus palatinus), in Bretagna, non lungi da Vantes. Egli stesso, in un'epistola d'indubbia autenticità, [...] un esaurimento dovuto a soverchia applicazione, lasciò la terra natale appena ebbe notizia che Guglielmo di Champeaux La cattedra e il pulpito in Atti d. R. Istituto Veneto di Scienze, VIII (1905); E. Kaiser, Abélard critique, Friburgo (Svizzera) 1901 ...
Leggi Tutto
Poeta inglese, nato a Field Place, Horsham, nel Sussex, il 4 agosto 1792, annegato nel Golfo della Versilia l'8 luglio 1822. Era di famiglia antica e facoltosa: suo nonno, Bysshe Sh., era stato fatto baronetto [...] era dedicato assiduamente allo studio della chimica e alle scienze fisiche. Nell'ottobre 1810 passò allo University College di è una sublime meditazione finale nella quale, nei dialoghi della Terra e della Luna, delle Ore e degli Spiriti della Mente ...
Leggi Tutto
Nome col quale gli antichi Greci designavano la divinità che reputavano regnare su tutte le regioni dell'oltretomba; chiamata spesso anche Plutone (Πλούτων) o Giove sotterraneo (Ζεὺς καταχϑόνιος). Figlio [...] confinato nel suo regno, egli nulla sa di ciò che succede sulla terra e nell'Olimpo (Iliade, XX, v. 61 segg.), e soltanto . De Sanctis, L'anima e l'oltretomba secondo Omero, in Per la scienza dell'antichità, Torino 1909, pp. 27-52; E. Rohde, Psiche, ...
Leggi Tutto
OPTOELETTRONICA
Benedetto Daino
Viene così chiamata la disciplina che studia i dispositivi e i sistemi nei quali le onde elettromagnetiche comprese nello spettro del visibile e del vicino infrarosso [...] elettroottico, per trasmissione nello spazio libero (satellite-satellite o Terra-satellite), con grandissima capacità (> 10 MHz);
b) lo sviluppo di questa scienza.
In conclusione, si può affermare che l'o. è oggi una scienza le cui basi sono ...
Leggi Tutto
INERZIA
Federigo ENRIQUES
Giovanni junior GENTILE
. Secondo il senso comune l'inerzia della materia contiene in sé questa duplice veduta: che la materia non può essere mossa da uno stato iniziale di [...] forza attrattiva al proprio luogo, cioè in basso, o piuttosto al centro della Terra, per i gravi, e in alto per i leggieri; e d'altra passo in questo senso sembra essere compiuto nella Nuova Scienza del Tartaglia (Venezia 1537), dove è corretto il ...
Leggi Tutto
Poeta, filosofo e critico inglese, nato a Ottery St. Mary nel Devonshire il 21 ottobre 1772. Figlio d'un ecclesiastico e maestro di scuola della parrocchia, sin dalla prima infanzia C. rivelò quelle che [...] di scuola. C. era considerato da tutti come un prodigio di scienza, e aveva fame insaziabile di letture. A 16 anni divorava libri delicato, prestano agli spettacoli e ai suoni della terra una bellezza e un significato che sono più spirituali ...
Leggi Tutto
VITA (XXXV, p. 458)
Mario Ageno
Origine della vita. - Il problema dell'origine della v. ha incominciato a richiamare l'attenzione degli scienziati solo nella seconda metà del secolo scorso. Perché ciò [...] parte, si esauriva ormai un periodo nella storia della scienza, con la formulazione di tutte le idee generali risultati si può dunque affermare che la v. dev'essere comparsa sulla Terra nel periodo compreso tra la formazione della crosta e circa 3,5 ...
Leggi Tutto
A quasi tutte le forme della vita religiosa è comune l'esistenza di un rapporto con potenze superiori; non tutte però si possono qualificare come divinità. Negli stadî inferiori, sono oggetto della religiosità [...] difesa dalla speculazione del romanticismo; anche il fondatore della moderna scienza delle religioni, F. Max Müller, in un certo santa montagna quando stabilirà il suo regno divino in terra. Qui si presenta come fatto assolutamente distintivo il ...
Leggi Tutto
(X, p. 606; App.: III, I, p. 398; IV, I, p. 473)
Negli ultimi decenni la scienza del clima aveva già segnato sensibili progressi rispetto agli anni prebellici. Alcuni geografi, che avevano seguito con [...] in quel periodo venne facendosi più stretto il legame tra scienza e attività economiche. Così, si fecero sempre più pressanti o almeno ipotizzare quali saranno le condizioni climatiche della Terra (e anche delle singole fasce di latitudine) con ...
Leggi Tutto
SPAZIALE, INDUSTRIA.
Giancarlo Graziola
– L’investimento spaziale pubblico: tendenze globali. L’evoluzione dell’industria satellitare. L’industria spaziale in Europa. L’industria spaziale in Italia. [...] di servizi (vendite di servizi di osservazione della Terra e di servizi di telecomunicazioni, ossia TV e del suo elevato livello tecnologico, che ha radici profonde nella scienza e tecnologia europee del secondo dopoguerra. Tuttavia, l’i. ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...