VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] e divino, regga da per tutto con uno spirito, sì che le scienze si diano l'una all'altra la mano, né alcuna sia d' e che gli uomini più giudiziosi cominciassero a fabbricar le case, terre, castelle e città, e facessero tra loro unione, chi da ...
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INQUINAMENTO (inquinamento atmosferico, App. III, 1, p. 884)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Emilio Gerelli
Dino Marchetti
Ugo Facchini
L'i. è la presenza in un determinato ambiente limitato o circoscritto [...] dell'economia ambientale, ossia da quella parte della scienza economica che determina i criteri per attuare una distribuzione Una gran parte di questi radionuclidi è stata diffusa sulla Terra a seguito delle esplosioni nucleari, in ispecie di quelle ...
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. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] e in questo spirito sono compiuti i viaggi del papa in Terra Santa e in India, in Uganda, in Estremo Oriente, in 1965) e segnatamente: ai governanti, agli uomini di pensiero e di scienza, agli artisti, alle donne, ai lavoratori, ai poveri, malati e ...
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Sotto la denominazione generica di edilizia si può comprendere tutto ciò che riguarda la esecuzione e la manutenzione degli edifici pubblici e privati; essa è però più particolarmente usata in due sensi [...] studî, regole, cognizioni, prevalentemente tecniche, che hanno per oggetto la scienza e l'arte del costruire in relazione con i mezzi e con riguardo al lavoro da eseguire (imprese per movimenti di terra, per opere murarie, per cementi armati, ecc.) o ...
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Il concetto di capitalismo è stato introdotto nelle discussioni economiche dalla critica socialista. Il Sismondi rappresentava l'immiserimento crescente, le crisi, la disoccupazione, quali effetti della [...] : i mercatores dei secoli X e XI sono tutti proprietarî di terre, spesso assai bene provvisti e in quei tempi è più facile
Bibl.: Come diciamo nel testo, tardi è entrata nella scienza economica la voce capitalismo e pure recenti sono le indagini ...
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(App. II, I, p. 815; III, I, p. 508; v. ecumenismo, App. IV, I, p. 623)
Movimento ecumenico e storia mondiale. − Il m. e. è il tratto più significativo della storia delle Chiese cristiane nel 20° secolo. [...] vasto orizzonte della promessa divina di un nuovo cielo e di una terra nuova come fonte di speranza e come richiamo al fatto che i sono segnali che le complesse questioni poste dalla scienza e dalla tecnologia moderna riceveranno in futuro una ...
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Sviluppo sostenibile
Luciana Migliore
Saverio Forestiero
(App. V, v, p. 371)
Negli anni Novanta del Novecento la discussione e le numerose definizioni di s. s. (che attualmente si preferisce indicare [...] necessità di una cooperazione tra tutti gli Stati della Terra per rendere concreti gli accordi internazionali che, pur aree di programma' quali atmosfera, suoli, acque ma anche scienza, tecnologia e formazione. Per ogni area di programma vengono ...
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MUSEO (XXIV, p. 113)
Franco MINISSI
Organizzazione e architettura. - L'organizzazione dei m. ha registrato in questi ultimi tempi un radicale aggiornamento in tutti gli stati europei e non europei, dovuto [...] Bokrijk, Belgio), nonché quelli dedicati ai problemi della terra: Museo agricolo Fuad I al Cairo, dedicato all'industria e ricreativa, dove l'opera d'arte o il documento della scienza possa essere ammirato e compreso da un numero sempre più vasto e ...
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(App. II, I, p. 407; IV, I, p. 281)
Nell'ultimo decennio, si sono andate precisando sempre meglio le caratteristiche della b., come disciplina scientifica che, da un lato, si distingue per problemi e per [...] transizione dal non vivente al vivente (la comparsa della vita sulla Terra, quale si è verificata circa quattro miliardi di anni fa) del pensiero, la frontiera lungo la quale scienze biologiche e scienze umane si delimitano vicendevolmente.
Questo il ...
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Nel linguaggio corrente, la parola civiltà, applicata agl'individui, significa una condizione elevata di vita, quale soprattutto si manifesta nella convivenza sociale; applicata ai popoli, significa il [...] gradualmente acquistata della civiltà, così varia nelle forme e nello sviluppo, dei varî popoli della terra, la storia stessa dei popoli civili, e la scienza derivata dalla ricerca e dallo studio delle tracce abbandonate nel suolo dai popoli e dalle ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...