BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] della Repubbl. di Veneziaed i suoi ultimi cinquant'anni. Studi storici, Venezia 1855, pp. 224 s.; F. Cavalli, La scienzapolitica in Italia, Venezia 1881, pp. 186-190; G. Soranzo, Bibliogr. venez. compilata da G. S. inaggiunta e continuazione del ...
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CICCARELLI, Antonio
Nicola Longo
Nato a Foligno nel sec. XVI, non si sa in quale anno, discendente da un Giacomo Ciccarelli che era stato segretario di Bonifacio IX. e Martino, V, il C. si recò certamente [...] , IV, Milano 1833, p. 41; A. A. Renouard, Annali delle edizioni aldine, Parigi 1834, p. 254 n. 2; F. Cavalli, La scienzapolitica in Italia, II, Venezia, 1873, pp. 133-1136; V. Cian, Un episodio della storia della censura in Italia nel secolo XVI. L ...
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MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] , Museo novarese accresciuto di nuove biografie d'illustri novaresi…, Novara 1872, pp. 255-257; F. Cavalli, La scienzapolitica in Italia, III, Venezia 1876, pp. 49-56; G.B. Finazzi, Notizie biografiche, raccolte ad illustrazione della Bibliografia ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] , che ci insegna cosa si deve o non si deve fare, e si articola in etica, economica e politica, la quale è "la scienza più alta". La politica insegna tutte le arti e tutti i mestieri necessari alla vita dell'uomo, concernenti i due versanti, delle ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] lo sviluppo dell’a. culturale fu stimolato dall’esigenza pragmatico-politica di conoscere il mondo di idee, i sistemi di vita, , secondo cui la magia è una sorta di surrogato della scienza e la religione una forma di completamento della magia. Un ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] è estratta dalla foresta di erbe del sistema Nyāya, è estratta dalla scienza della logica come il burro dal latte. Come potrei io essere capace in testi di ambiti molto diversi quali la politica e la medicina, a sottolinearne il carattere di ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] quadro attendibile del ruolo esercitato dagli astrologi nella politica imperiale. Il primo astrologo di corte di già menzionate, tendevano a presentare l'astrologia come una scienza infallibile, sebbene uno storico più tardo menzioni un errore ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] Nigidio Figulo (personaggio di probabili origini etrusche, attivo anche sulla scena politica della prima metà del I sec. a.C.) e un tal Attalo classi dirigenti romane, gli uomini di cultura e di scienza sia greci sia romani e ciò che restava di ...
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Scienza egizia. Mantica
Christian Leitz
Michel Chauveau
Mantica
Per 'mantica' s'intende l'insieme dei diversi tentativi compiuti dagli Egizi per ottenere previsioni su eventi futuri sulla base dell'osservazione [...] configurazione è legata a un certo numero di predizioni di carattere politico o agricolo (livello della piena, stato dei raccolti, ecc consciamente o no, l'origine straniera della loro scienza.
Bibliografia
Chauveau 1992: Chauveau, Michel, Un traité ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] per quanto riguardava la fede.
Anche a causa delle vicende politiche, nel Medioevo il vescovo della Chiesa di Roma acquistò maggior la loro teologia ai nuovi indirizzi della filosofia e della scienza.
Nella seconda metà del 19° sec., destava più ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...