Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il neoilluminismo italiano
Massimo Mori
Un’esperienza breve e coraggiosa
Sebbene sia preceduta da un lungo periodo di gestazione, del quale è difficile determinare l’ampiezza, sia cronologica sia geografica, [...] engelo-marxiano e il tema fenomenologico del Leib, Paci proponeva sintesi tanto ardite quanto politicamente innocue (cfr. E. Paci, Funzione delle scienze e significato dell’uomo, 1962, Parte terza, Fenomenologia e marxismo). Viceversa l’‘egemonia ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] dottrine. Tale posizione caratterizza due celebri opere, il Libro del Maestro Guan (Guanzi), attribuito a Guan Zhong (importante uomo politico e riformatore dello Stato di Qi, morto nel 645 a.C.), ma composto in realtà intorno alla metà del III sec ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] preoccupazione dei suoi ecclesiastici di assumere una posizione politica e religiosa nei confronti del Concilio di Efeso I Anushirvan scrive infatti: "La filosofia, che è la vera scienza di tutte le cose, risiede in te ed è di questa filosofia ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] eresia variava a seconda dei contesti geografici e politici), ma furono perfezionate le tecniche del controllo inferto un colpo mortale allo scetticismo e di aver collocato la scienza su nuove e solide basi epistemologiche e metafisiche. Quale che ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] precursore delle obiezioni mosse attualmente alla scienza sociale positivista nella letteratura in certo qual libera richiede un libero mercato. Per dirla in altre parole, la 'politica limitata' è possibile solo in un sistema capitalista, ossia, per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] le note di pensiero, variamente indirizzate su temi connessi alla scienza, alla conoscenza, al linguaggio, alla morale, alla religione, alla storia, alla società e alla politica. Iniziano a costituirsi alcuni nodi teorici privilegiati che saranno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] le loro scoperte e i loro metodi, «l’assoluta superiorità» militare e politica (pp. 16 e 100-101). Con Newton si è compiuta quella «rivoluzione delle scienze» che era stata iniziata da Galilei: entrambi furono filosofi «liberi, intraprendenti, ed ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] Soriga, La reazione dei tredici mesi in Pavia e Le sue vittime politiche, in Bollettino della Soc. pavese di storia patria, XVI (1916), Marcolongo, G. F. (1735-1803), in Riv. di fisica, matematica e scienze naturali, s. 2, V (1931), 5, pp. 225-231; A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] il retore e il volgo, tra «quanti si occupano delle faccende politiche» e la «bilancia» del giudizio popolare si contrappone così il Priva di rapporti con la realtà, la scienza astrologica diviene vano esercizio retorico: decostruendone abilmente il ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] tecnici e delle conquiste dell'esperienza si realizzò in gran parte il rinnovamento delle scienze oltre che della maggior parte delle prospettive etico-politiche ed economiche, ma questo rinnovamento rimase limitato oltre che timido sino al XVII ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...