SCARPELLI, Uberto
Gaetano Carcaterra
Filosofo del diritto e della morale, nato a Vicenza il 9 febbraio 1924, morto a Milano il 16 luglio 1993. Ha insegnato nelle università di Perugia, Pavia, Torino [...] un segno anche nell'ambito della teoria della scienza giuridica soprattutto a proposito della discussione sul positivismo di mettersi al servizio del diritto positivo e della volontà politica che nel diritto stesso trova la sua forma. Scelta morale ...
Leggi Tutto
TOPITSCH, Ernst
Antonio Rainone
Filosofo e sociologo austriaco, nato a Vienna il 20 marzo 1919. Laureatosi in filosofia (1946), conseguì la libera docenza nel 1951. Dopo un periodo d'insegnamento a [...] ); Gottwerdung und Revolution (1973; trad. it. parziale nell'antologia E. Topitsch un interprete della politica sociale tra filosofia e scienza. L'ideologia al vaglio della ragione, 1982); Die Voraussetzungen der Transzendentalphilosophie (1975); Die ...
Leggi Tutto
PIOVANI, Pietro
Marco M. Olivetti
Filosofo della morale e del diritto, nato a Napoli il 17 ottobre 1922. Professore universitario di ruolo dal 1953, ha insegnato nelle università di Trieste, Firenze, [...] Padova 1958,19683; La filosofia del diritto come scienza filosofica, Milano 1963). In una sorta di ontologia , pp. 519-51). Altre opere: Momenti della filosofia giuridico-politica italiana, Milano 1951; Il significato del principio di effettività, ivi ...
Leggi Tutto
Viano, Carlo Augusto
Antonio Rainone
Storico della filosofia, nato ad Aosta il 10 luglio 1929. Formatosi alla scuola di N. Abbagnano (con cui si laureò nel 1952) nell'università di Torino, insegna storia [...] interessi soprattutto alla logica antica e al rapporto scienza-filosofia sia nel pensiero antico sia in quello inglesi del tempo, le profonde esigenze di rinnovamento intellettuale, politico e religioso di cui essa si fece portavoce. Mantenendo sempre ...
Leggi Tutto
Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] sono stati ben identificati da Antonio Gramsci: ‟La sociologia è stato un tentativo di creare un metodo della scienza storico-politica, in dipendenza di un sistema filosofico già elaborato, il positivismo evoluzionistico, sul quale la sociologia ha ...
Leggi Tutto
libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] di autodeterminarsi.
Nel corso del 17° secolo, con lo sviluppo della scienza moderna, si afferma l’idea che la natura sia un ordine morale di autonomia ed è stata trasposta sul piano politico da Rousseau. Come un individuo è libero soltanto quando ...
Leggi Tutto
intellettuali
Bruno Bongiovanni
Produrre e trasmettere il sapere
Il termine intellettuali, a partire dall'Ottocento, ha indicato l'insieme di coloro i quali svolgono una professione di tipo culturale [...] prima persona per l'affermazione di determinati ideali etico-politici.
Una prospettiva del tutto diversa è invece quella introdotta sociologo tedesco Max Weber, che nel suo scritto La scienza come professione (1919) aveva sostenuto che il lavoro ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] accompagnavano a esso. Pesa certo su di essi la situazione politica e religiosa che si è venuta cristallizzando in Italia ed XIV al XV sec., del concetto di anima mundi. Molto della scienza moderna ai suoi albori non è altro che l'elaborazione delle ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] A Venezia, in posizione geografica, economica e politica favorevole rispetto a Bisanzio, alla fine del XV : la gamma dei linguaggi visivi
Le grandi opere illustrate della scienza rinascimentale furono realizzate tra la fine del XV e l'inizio ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] di una concezione legata a un certo tipo di ordine politico e culturale, che esclude di fatto ogni possibilità di , l'esplorazione del corpo umano e il dialogo tra arte e scienza raggiungono certamente uno dei punti più alti. Alla fine del Settecento ...
Leggi Tutto
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...