Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] finisca per incarnare i due tipi di conoscenza (scienza delle macchine e intelletto capace di contrastarle) nella , l'oncia e altre.
Bibliografia
Bussi 1985: Misurare la terra. Centuriazione e coloni nel mondo romano. Città, agricoltura, commercio ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Architettura, arti e tecnica
Bruno Dagens
Architettura, arti e tecnica
L'India è il paese dei trattati (śāstra) che organizzano, disciplinandoli, tutti i settori [...] abitano i mortali e gli immortali', l'analisi prosegue con l'affermazione secondo cui vi sono quattro generi di vastu, la Terra, gli edifici, i veicoli e i seggi (Mayamata, 2.1-2); bisogna inoltre precisare che, come dimostrano le successive sezioni ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] Augusto, contiene tutto ciò che egli sapeva sulle scienze a lui contemporanee applicate all’architettura e all’ingegneria monumentali tombe macedoni. Le campate, sostenute da cumuli di terra, superavano raramente 4 m, e si appoggiavano semplicemente ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] intraprenderne di nuovi, nel campo sia della fisica sia delle scienze naturali. La sconfitta di Ludovico il Moro (16 marzo 1500 brillanti considerò dovessero essere mari e quelle oscure "isole e terra ferma". A lui è pure dovuto il primo tentativo di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] semestre caldo dell’anno prevalgono, lungo le coste, le brezze di terra e di mare, in montagna le brezze di monte e di più precisa. Per primo egli considera la politica come una scienza e la separa dalla morale. Accanto a lui F. Guicciardini ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] estese il suo dominio su tutta la R. meridionale. Più tardi, riunite le terre russe sotto il suo scettro, Vladimiro I (981) si spinse verso la il contesto non sfugge il Presidium dell’Accademia delle Scienze a Mosca (J. Platonov e altri, 1990), ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] che tributano all’Atlantico, e digrada più dolcemente verso le basse terre costiere dell’Andalusia e del Portogallo, mentre a NO torna ad età in cui la letteratura scopre il gusto della scienza, l’espressione narrativa più genuina venga da una prosa ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] , come lingua ufficiale dello Stato, dell’erudizione e della scienza, ma anche come strumento di espressione letteraria, una lingua La prosa si svolse tardi, nel 6° sec. e in terra ionica, dove appare come una derivazione dell’epica, trattando in ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] della G. per la frequentissima e irregolare alternanza di terre basse con paesaggi di collina e di montagna. Alcune le immagini cosiddette metafisiche, tratte cioè dall’erudizione e dalla scienza, che culminò in J. Donne. L’arguzia dei suoi ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] . Parallelamente vi fu un rinnovato sviluppo della scienza e dell’arte. Montuhotep e i suoi coppia di dei, Shu e Tfeni, da cui nascono Geb e Nut (rispettivamente la terra e il cielo) e da questa coppia sono generati Osiride e Iside da un lato ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...