Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] suoi confini, fino a diventare una vera e propria ‘scienzadel collettivo’, disciplina con finalità non solo descrittive dei fenomeni 1 il sistema è detto degenere e mostra un comportamento che differisce in maniera sostanziale da quello classico, ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] temi da Needham (per es., il v. III, La matematica e le scienzedel cielo e della Terra, redatto in collaborazione con Wang Ling e pubblicato nel ai progressi di teorie più progredite, non comporta il rischio ma la certezza dell'insuccesso. Senza ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] durata di un anno, nel corso del quale sono richieste ulteriori restrizioni delcomportamento, della dieta e del vestiario. Non vi è accordo nei . Perciò colui il quale conosce il jyotiṣa, la scienzadel tempo, conosce tutto" ‒ servì a dare una ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] la misura, e note interessanti su ecologia e comportamento. Contributi originali sono uno studio sul periodo di . 1403). Ḥakīm al-Mulk Aḥmad Ǧīlānī (m. 1649), un allievo del mistico e scienziato persiano Bahā᾽ al-Dīn al-᾽Amilī (m. 1621), fu autore di ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] Archimede non evidenzia, e cioè che c’è una simmetria di comportamento delle due curve intorno al punto di contatto, per cui i così inserirsi in un contesto come quello del mondo arabo, nel quale la scienza era parte integrante della cultura; la ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] astronomo e soltanto due generazioni dopo il nipote scienziato e, forse, amico del re. Comunque, tutti questi elementi mettono in luce le molte ambiguità che la definizione di una collocazione sociale comporta. D’altra parte, ‘maestro d’arte’ o ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] , la cura delle malattie, oltre all'invenzione della scrittura e del numero. Il riferimento al numero non comporta alcuna allusione al pitagorismo né all'aritmetica intesa come scienza teorica; i numeri qui sono strumenti per contare e calcolare ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] un'immagine semplificata, o peggio fuorviante, del modo in cui gli scienziati antichi concepivano la storia passata della propria morali dovevano essere connessi con la personalità e il comportamento dei medici più illustri. Così l'integrità morale ...
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giòchi, teorìa dei Modello matematico per lo studio delle 'situazioni competitive', in cui cioè sono presenti più persone (o gruppi di persone, o organizzazioni) dette appunto 'giocatori', con autonoma [...] da Giochi, teoria dei di Roberto Lucchetti (Enciclopedia della Scienza e della Tecnica)
Ogni essere vivente, quando deve prendere una variante del concetto di equilibrio di Nash, nell’applicazione della teoria allo studio delcomportamento animale. L ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...