Pittore italiano (Scicli 1935 - Modica 2018). Entrato in contatto con gli esponenti del neorealismo, in partic. con R. Guttuso al quale fu legato da profonda amicizia, ne ha condiviso anche il profondo [...] impegno ideologico, aderendo nel 1961 al gruppo Il Pro e il Contro. Fedele a un linguaggio personale, di un realismo nitido, talvolta d'intenso lirismo, ha trovato nei paesaggi e nelle marine, nelle scene ...
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MODICA (Μότυκα, Μότουκα; Mutyce)
A. Di Vita
Antico centro siculo in provincia di Ragusa.
Posto all'origine del fiume "di Scicli" o "Modicano", fu di notevole importanza fra il X ed il VII sec. a. C., [...] come attestano le numerose camerette sepolcrali scavate nella roccia sia nell'area dell'attuale città sia nelle vicine cave; un ricco ripostiglio della tarda Età del Bronzo proviene dal Mulino del Salto ...
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Situata a Palermo in Viale della Libertà, prende il nome da uno degli ultimi proprietari della dimora, il commerciante di agrumi Francesco Zito Scalici, che acquistò l’edificio nel 1909. La villa ha però [...] un’origine ben più antica: il Villabianca, infatti, riporta che la “casena” fu fondata da Gaspare Scicli intorno alla prima metà del Settecento. Nella seconda metà dello stesso secolo fu acquistata da Antonio La Grua, principe di Carini e in seguito, ...
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CRESCENZIO, Antonello (Antonio)
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Sotto questo nome sono state raggruppate diverse pitture dei secc. XVXVI firmate "Antonellus Panormita", o "Antonell. Crexenciu / o.". In questo gruppo di dipinti, peraltro, [...] stesso atelier, i cui responsabili, verosimilmente due membri della stessa famiglia o bottega, l'Antonio senior (autore del quadro di Scicli) e l'Antonio iunior (il C. di gran parte dei documenti) si sono succeduti nel tempo e per un certo periodo ...
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FAMA BUZZI (Fama Bussi), Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono gli estremi biografici dì questo architetto e sacerdote, che nacque a Palermo probabilmente nei primi anni del XVIII secolo. Il [...] siciliana dal Quattrocento agli inizi dell'Ottocento, a cura di D. Malignaggi, Palermo 1988, p. 240; P. Nifosì, Scicli. Una via tardobarocca, Scicli 1988, pp. 32, 37, 40; D. Garstang, Giacomo Serpotta e gli stuccatori di Palermo, Palermo 1990, p. 253 ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] che quella finta (non spingente) era la più adatta a resistere alle scosse sismiche (Nifosì, 1988, pp. 37 s.). Sempre a Scicli gli viene attribuita dubitativamente anche la facciata della chiesa di S. Maria del Carmine. Nel 1751 è documentata la sua ...
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Rappresentazione plastica della nascita di Gesù. Il presepe, allestito nelle chiese e nelle case durante il periodo natalizio, riproduce con figure di materiali vari, in un'ambientazione ricostruita più [...] di P. e G. Alamanno (1478) in S. Giovanni a Carbonara a Napoli e, nel sec. 16°, il presepe di S. Bartolomeo a Scicli, in Sicilia, e quelli di G. Ferrari a Varallo e a Varese. Nel sec. 17° si diffusero i presepi mobili, allestiti anche nelle case ...
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Vedi KASMENAI dell'anno: 1961 - 1995
KASMENAI (Κασμέναι, Casmĕnae)
A. Di Vita
Colonia di Siracusa, fondata dopo Acre e prima di Camarina, 90 anni dopo la fondazione della metropoli, secondo quanto afferma [...] sorgeva nella Sicilia sud-orientale ed almeno sei diverse ubicazioni sono state proposte. Più frequentemente si è parlato di Ispica, Scicli e Còmiso, ma in realtà K. va identificata nei resti di una città arcaica scoperti dall'Orsi sulla spianata di ...
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siclo
(o sciclo) s. m. [dall’accadico shiqlu, ebr. sheqel]. – 1. Antica unità di misura di peso (corrispondente a 1/60 o 1/50 di mina: v. mina2), usata dai Babilonesi e dagli Ebrei. Presso questi ultimi era così chiamata anche una moneta d’argento...