Albero
C. Lapostolle
A. Santoro
OCCIDENTE
di C. Lapostolle
L'uso di raffigurare a., sia con intenti puramente decorativi, sia con contenuti di carattere simbolico, passò, senza apparente soluzione [...] religiosità centroasiatica questa lettura 'verticale' dell'a. è ripetutamente riproposta nel viaggio ascensionale che lo sciamano deve compiere arrampicandosi lungo il tronco di una betulla, ricostituendo così ritualmente la comunicazione interrotta ...
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Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] , che si passa la zampetta dietro l'orecchio; la rondine, che volando rasenta il suolo con l'ali; le api, che sciamano dall'alveare, le ranocchie, che gracidano di sera e a lungo; la civetta, che garrisce a ciel sereno, annunziano il cattivo tempo ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] da credenze in entità soprannaturali, per il momento non personificate in divinità, di cui si faceva interprete uno sciamano o stregone. Le regole organizzative, pur assai varie in concreto, dovevano avvicinarsi a due modelli che si notano ...
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Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] è percorsa dall'incubo delle bande armate e dei "bravi", al soldo di signorotti feudali o di avventurieri che sciamano sempre più numerosi in una città attraente per ricchezza e opportunità di maneggi ed imbrogli; è ben vero, scrive Derosas ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] delle screpolature che si formavano su gusci di tartaruga o su ossa di animali dopo l'esposizione al calore; lo sciamano interpretava quei segni fornendo risposte alle domande che erano state poste. In altri casi ci si affidava alle informazioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita di Victor Hugo si confonde con quella del secolo di cui è testimone, [...] e dove l’amore, la potenza dei deboli è anche la debolezza dei forti. L’amore è anche la forza di Gilliat, eroe-sciamano de I lavoratori del mare (1866), romanzo scritto come omaggio agli abitanti di Guernesey. Nel 1869 presenta il primo tomo di una ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] livelli di partecipazione diversi. In alcune cerimonie sciamanistiche il cui svolgimento è caratterizzato dal dialogo, è il solo sciamano a sostenere le singole parti, talvolta in stato di trance. Il recitante, o narratore, può essere assistito da ...
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GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] Emanuele II e fu rifatta in parte da F. Jurara e da B. Alfieri.
Nel Veneto i ricchi e nobili veneziani sciamano nelle loro ville estive sulle rive della Brenta e sulle Prealpi vicentine: nuovi giardini e parchi con peschiere sorgono sulle campagne ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] in uno spettro di posizioni alternative tra loro: 'antropologo', secondo il capofila della corrente concettuale J. Kosuth, 'sciamano' per J. Beuys, per limitarci a due casi polarmente contrapposti, l'artista contemporaneo non può che continuamente ...
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Imponente sistema montuoso, appartenente all'Asia russa ed elevantesi fra il Mar d'Azov e il Caspio con direzione generale NO.-SE. per una lunghezza di oltre 1200 km. e sopra un'area di circa 150.0o0 kmq. [...] è la credenza negli spiriti maligni e nell'efficacia delle pratiche magiche e in molte regioni lo stregone o sciamano è tuttora un personaggio importante.
Il quadro complessivo della cultura caucasica mostra forti affinità tanto con la cultura ...
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sciamano
s. m. [dall’ingl. shaman, adattam. del tunguso samān che è prob. dal pali samana (sanscr. śramana) «prete buddista», attrav. il cinese sha men]. – 1. Individuo che, in seguito a un processo d’iniziazione che si avvia in genere nell’età...
sciamare
v. intr. [der. di sciame] (aus. avere e essere). – 1. Formare uno sciame, da parte di un gruppo d’individui di una colonia di insetti sociali (soprattutto api, ma anche formiche e termiti) che si allontanano dal proprio nido per fondare...