Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] .
Tra quelli, di particolare interesse, anche se chiuso in un circolo localistico, il padre domenicano Tommaso Fazello (Sciacca 1498-Palermo 1570) compose un’opera sulla sua isola, la Sicilia, raccogliendo una sterminata mole di fonti archeologiche ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] il re e gli intimò di tornare nel Regno. Dopo lo sbarco di Corrado Capece in Sicilia nel pressi di Sciacca, nel settembre del 1267, e la conseguente rivolta dell'isola, Galvano Lancia, il rappresentante di Corradino, nel dicembre 1267 concluse ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] in Italia. Negli stessi giorni Corrado Capece, vicario generale di C. in Sicilia, e Federico di Castiglia, sbarcati a Sciacca sulla costa meridionale dell'isola venendo da Tunisi, sconfissero il vicario generale di Carlo d'Angiò, Folco di Puyricard ...
Leggi Tutto
Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] fino a Canicattì (al-qattah), a Favara (da fawwara, "sorgente"), ad Alcamo (l'araba manzil al-qamah), a Sciacca (ash-Shaqqa). Evidenti testimonianze della civiltà araba si rintracciano anche nell'architettura (in particolare il Palazzo della Zisa di ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] e toscani e Federico di Castiglia, fratello e alleato di Enrico, con spagnoli e musulmani, che, sbarcati in Sicilia presso Sciacca, dove l'autorità di C. arrivava appena, sconfissero il vicario di C. e spinsero alla rivolta quasi tutta l'isola ...
Leggi Tutto
Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] italiana di questa lettera si trovano in D. Cantimori, Gli anabattisti, in Grande antologia filosofica, a cura di M.F. Sciacca, Milano 1977, pp. 1405-1488, in partic. 1425-1427, e in M. Firpo, Il problema della tolleranza religiosa nell’età ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] archiviato e il barone di Miserendino, oberato di debiti, che la nuora non volle pagare, fu inviato dal C. a Sciacca come capitano delle armi. Galcerano Corbera si imbarcò invece su una galera. L'interessamento del C. per la famiglia, la solitudine ...
Leggi Tutto
Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] e leoni. Stato e nazione in Europa, Roma-Bari 1995).
Schwarzmantel, J., Socialism and the idea of the nation, New York-London 1991.
Sciacca, E. (a cura di), L'Europa e le sue regioni, Palermo 1993.
Sigurðsson, I., Peuples et sociétés artiques et sub ...
Leggi Tutto
sciacco
sciaccò s. m. [adattam. ital. dell’ungh. csákó, attraverso il fr. shako, ant. schako]. – Copricapo militare alto, cilindrico o tronco-conico, usato dall’inizio del sec. 19° in alcune fanterie europee; o anche quello alto di pelo usato...
sciacchitano
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla cittadina di Sciacca, comune in prov. di Agrigento; abitante, originario o nativo di Sciacca. È la forma pop. dell’etnico, che corrisponde alla forma letter. saccense.