Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] di una certa situazione politica, abuso teorizzato appunto da Eusebio. In questo, almeno secondo Schmitt7, Peterson si poneva sulla scia segnata da Jacob Burckhardt nella sua monografia su Il tempo di Costantino il Grande (edito per la prima volta ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] era amato per "benevolenza" (come sommo bene in sé) e per "concupiscenza" (per l'eterna mercede), il B. (e sulla sua scia altri teologi, e in particolare L. Hervás) sostenne la tesi del solo "amore per concupiscenza"; una tesi significativa, sia per ...
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PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] prestigiosa libreria allestita da Giacomo della Marca nel convento di S. Maria delle Grazie a Monteprandone, e sulla scia di una insistita tradizione della cronachistica minoritica, è ragionevole ipotizzare che Pietro da Mogliano sia stato uno dei ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] , improntate ad un considerevole rigore filologico e ad una forte spinta esegetica. Importante è anche il contributo che, sulla scia dell'interesse per gli studi ebraici manifestatosi tra gli umanisti - basti il nome di Pico della Mirandola -, egli ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] in Ungheria, al regime di Salazar in Portogallo, al nazionalismo franchista in Spagna. Ancora prima, e nella scia del diffuso consenso manifestato da altre note personalità ecclesiastiche, appoggiò la politica coloniale del fascismo, con la solenne ...
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URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] scontro con l'imperatore. Si trattava però di una posizione politica destinata per il momento a risultare perdente: sulla scia dell'accordo con la Lega lombarda e di uno spregiudicato rovesciamento di alleanze, Federico poteva all'epoca contare sull ...
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PASSERINI, Pietro Maria
Vincenzo Lavenia
PASSERINI, Pietro Maria. – Stando al Liber receptorum del convento domenicano di Cremona (cit. in Domaneschi, 1767, p. 304), nacque a Sestola, diocesi di Modena, [...] Tractatus de electione Summi Pontificis (1670), originale opera di carattere storico-giuridico in 34 quaestiones in cui, sulla scia delle pagine del cardinale Gaetano (Tommaso de Vio) e di Roberto Bellarmino, e partendo dalla dottrina della potestas ...
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PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] sopra la storia ecclesiastica di Claude Fleury, bocciati all’assemblea (Codignola, 1941, II, p. 70). Mentre seguiva la scia delle battaglie toscane, scrivendo lettere pastorali per Ricci, pubblicò un’altra opera polemica contro un ex gesuita genovese ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] et Melisande (1902) di C. Debussy, le prime sperimentazioni della musica atonale di Erwartung (1909) di A. Schönberg. Sulla scia di Wagner si pose il più rappresentativo compositore tedesco della prima metà del Novecento, R. Strauss.
Dopo gli anni ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] della fecondazione, oggetto allora di discussione tra "ovisti" e "animalculisti", le preoccupazioni speculative dell'autore, volte sulla scia del Severino e più del Bartoli alla ricerca del "principio" vitale e formativo dell'embrione.
Durante il ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...