secolarizzazione Termine entrato nel linguaggio giuridico durante le trattative per la pace di Vestfalia (1648), allo scopo di indicare il passaggio di beni e territori dalla Chiesa a possessori civili, [...] nel dominio dell’irrazionale: di conseguenza la religione, nel mondo moderno, viene a essere confinata nell’esperienza mistica.
Sulla scia di Weber si colloca il teologo liberale E. Troeltsch, il quale riprende l’idea del legame tra protestantesimo e ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] secolo4. Questi testi vennero tramandati, copiati e riprodotti anche durante l’epoca bizantina media e tarda. Sulla scia di questa tradizione i diversi testi si influenzarono reciprocamente in molteplici modi, importando nuovi elementi o eliminandone ...
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GIRELLI, Girolamo
Alessandro Ottaviani
Nacque a Brescia nel 1490. Non si hanno notizie sulle prime fasi della sua vita né su quando entrò in religione, nell'Ordine francescano. Dopo il conseguimento [...] segno della Fontana) il Tractatus adversus quaestionem M.A. Zimarrae de speciebus intelligibilibus ad mentem antiquorum, Averroys praesertim. Sulla scia della lezione di Pietro Pomponazzi, di cui era stato alunno, e di A. Achillini, il G. vi afferma ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] a inediti scenari diplomatici e strategici che avvicinavano Roma, la Russia e la Persia di ‛Abbas I in funzione antiottomana.
Sulla scia di linee avviate al tempo di Sisto IV, delle guerre turco-persiane e turco-russe, e sotto lo sguardo discreto di ...
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Nato a Bassano il 26 dic. 1774 da Antonio e Anna Lantana, dopo aver iniziato gli studi nel collegio dei nobili annesso al seminario di Treviso e averli completati nella città natale, si iscrisse alla facoltà [...] B. si spense in Padova, nella notte dal 9 al 10 nov. 1852.
L'attività poetica del B. si svolse nella scia della tradizione classicheggiante, cosi viva nel Veneto, ma da lui temperata indulgendo al gusto ossianico-cesarottiano. Già i primi poemetti di ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] di coesione tra questi uomini, cioè l'antigesuitismo, che ebbe in alcuni di essi motivazioni prevalentemente scientifiche, antiscolastiche, sulla scia di una persistente tradizione galileiana, e che in altri, fra cui il C., assunse, invece, sfumature ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] cosicché la carica, di durata quadriennale, gli fu rinnovata per altre tre volte, nel 1478, nel 1485 e nel 1490. Intanto sulla scia del suo confratello padre Barnaba da Terni, che aveva fondato il primo Monte di pietà a Perugia nel 1463, volse i suoi ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] diversi sono i 'Fratelli' che nascono in varie parti d'Europa (Svizzera, Irlanda, Inghilterra, Italia) dal 1820 in poi sulla scia della predicazione di John Nelson Darby, e si dividono in seguito in un'ala di 'Fratelli stretti', più esclusivisti e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] con la precocità e la lucidità con cui – unico tra gli ordini precedenti alla Controriforma o nati nella sua scia – quello ignaziano si è posto il problema della formazione di docenti specializzati nell’insegnamento delle scienze e in particolare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] ; ma nel XII (1607), all’anno 1191, ne asserì l’inautenticità. Non fu solo lo scrupolo di storico a porlo sulla scia degli umanisti: infatti a risultargli scandaloso era soprattutto il fatto che si facesse dipendere un potere papale da un’elargizione ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...