Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] nel duomo di Monreale, in cui suo nonno Ruggero II e Guglielmo II erano rappresentati incoronati da Cristo. Ma, sulla scia di questa doppia eredità, il suo tirocinio cesaropapista si svolse ‒ a quanto pare ‒ attraverso successive iniziazioni e la sua ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] autonomia di fronte all'opera dell'Aquinate, verso la quale è comunque largamente debitrice. La Summa, infatti, nella scia di quella che doveva essere una tradizione dei domenicani fiorentini, è anzitutto opera destinata all'istruzione dei confessori ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] come compito vitale" (F. Traniello, Cristiano nuovo e insieme antico, ibid., p. 66).
Come studioso il L. ha contribuito - sulla scia di Ubaldi e Bignone e in sintonia con un condiscepolo quale M. Pellegrino, più tardi arcivescovo di Torino - a dare ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] si affacciarono sulle coste del G. i missionari portoghesi, fra i quali Francesco Saverio e Gaspar Videla e, sulla loro scia, mercanti che introdussero in G. le armi da fuoco. Alle lotte interfeudali endemiche posero termine i tre ‘unificatori’: Oda ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] il loro ufficio commerciabile. L'operazione, che fruttò alle casse papali ben 62.400 ducati, si collocò sulla scia dell'espansione degli uffici venali inaugurata da Sisto IV e aprì definitivamente le porte della burocrazia curiale alle speculazioni ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] operatori della catechesi
Anche la metodologia catechistica in uso nell’Ottocento si pone senza soluzione di continuità sulla scia di usi e procedimenti plurisecolari, e in termini sostanzialmente uniformi su tutta la penisola.
Quanto ai tempi della ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] di incubazione – la prima proposta risaliva al 1973 –, era stato finalmente aperto nel 1984 ed era stato dedicato, sulla scia dei programmi pastorali della Cei degli anni Settanta, al tema dell’evangelizzazione24. La diocesi di Reggio Emilia non era ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] dell’enciclica Pascendi57), pure il pensiero dell’oratoriano francese suscitò simpatie nella cultura italiana58. Sulla scia delle critiche formulate da Gentile contro l’immanentismo non conseguente di Laberthonnière si mosse infatti Cecilia ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] l'Italia, aveva rinunciato all'obbedienza alla Chiesa di Roma. Con molta più decisione che non i papi precedenti, ma sulla scia di pratiche ben affermatesi ad esempio durante il pontificato di Callisto III e di Pio II, S. seppe favorire i numerosi ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] e Galeno, al quale frequentemente si attinge di seconda mano, combattere la casualità ateistica di Epicuro e Lucrezio, sulla scia inaugurata da Cicerone, facendo intravedere sullo sfondo l'operato divino; in questo caso, è ovvio, il Dio è unico ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...