PREVALERE: AVERE O ESSERE?
Il verbo prevalere può essere usato, nei tempi composti, sia con l’ausiliare avere, sia con l’ausiliare essere
Alla fine ha prevalso la forza
Tra i senatori è prevalso un [...] ➔concordanza, quando si usa l’ausiliare essere il participio passato deve avere lo stesso genere e lo stesso numero del soggetto
In Europa è prevalso l’ottimismo in scia al recupero di Wall Street («La Repubblica»).
VEDI ANCHE avere o essere? ...
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DIACRITICI, SEGNI
Nella lingua scritta, i segni diacritici sono lettere che non corrispondono a un suono, ma servono soltanto a determinare (dal greco diakritikòs ‘che distingue’) la giusta pronuncia [...] )
lui, lei ha / a (preposizione semplice)
loro hanno / anno (sostantivo)
• La i compare nei gruppi cia, cio, ciu; gia, gio, giù; scia, scio, sciu; glia, glie, glio, gliu per distinguerne la pronuncia da quella dei gruppi ca, co, cu; ga, go, gu; sca ...
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Le congiunzioni sono elementi invariabili del discorso (➔ parti del discorso) che uniscono (lat. coniunctio, da coniungĕre «unire insieme») due elementi sintattici: elettivamente due frasi; nel caso delle [...] una funzione di giunzione e raccordo tra sequenze discorsive di varia ampiezza.
In particolare, si preferisce impiegare (sulla scia della grammatica generativa) il termine complementatore per indicare l’elemento (per es., che) che ha come proprio ...
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DEUTERIO
Paola Scarcia Piacentini
Poco o nulla si sa di questo personaggio, amico del più famoso Ennodio (il Leistner lo dice suo maestro, ma più verisimilmente era un suo collega), vissuto a Milano [...] personalità di Deuterio.
Inserito probabilmente nella corrente culturale che vedeva fondersi gli elementi classici tradizionali - sulla scia delle scuole romane imperiali - e gli emergenti elementi tipici cristiani, forse autore di poesie, anche se ...
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Halle, Morris
Maurizio Trifone
Linguista lettone naturalizzato statunitense, nato a Liepaja (Lettonia) il 23 luglio 1923. Laureatosi alla Chicago State University nel 1948, ha studiato successivamente [...] verse (in collab. con S.J. Keyser, 1971) alcune intuizioni di Jakobson, formulando una teoria che, sulla scia della grammatica generativo-trasformazionale, mira a distinguere struttura superficiale e struttura profonda del verso. Altre opere: Problem ...
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Grafologia
Carla Poma
Il gesto grafico
"L'uomo che scrive disegna inconsapevolmente la sua natura interiore", così scriveva M. Pulver in Symbolik der Handshrift (1931; trad. it. 1983, p. 8). Scrivere [...] opera in ambiti contigui all'occultismo o alla divinazione. Sulla scia del Codice europeo, nel 1994, ha visto la luce l olografi, lettere anonime.
Nell'ultimo scorcio del 20 sec., sulla scia degli studi di R. Olivaux, si è fatto di frequente ricorso ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] le sue radici nel simbolismo e nella tradizione della poesia pura, si affianca alle tendenze più marcatamente sperimentali, sulla scia della poesia degli anni 1970, di J.M. Bonet, A. Trapiello e B. Andreu. Particolarmente feconda, negli ultimi anni ...
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In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di [...] i, -î, -ii), anche se oggi si preferisce lasciarli invariati e affidare la distinzione al contesto. I femminili in -cia, -gia, -scia (con i atona), sostantivi e aggettivi, fanno il p. in -ce, -ge, -sce (lancia-lance, saggia-sagge, fascia-fasce), ma l ...
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LESSICOLOGIA
Mario Alinei
. Differenziatasi dalla lessicografia nel corso di questo secolo, la l. si è sviluppata soprattutto come studio della struttura e della storia del lessico, in opposizione alla [...] stato fatto con l'applicazione al lessico della teoria fonologica dei tratti distintivi (fondata da R. Jakobson sulla scia delle conquiste della scuola di Praga, e basata sul concetto di classificazione "incrociata"), applicazione che riceve il nome ...
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Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] storia dell’italianizzazione: in tale prospettiva l’ibridazione tipica dei testi cancellereschi assume un’importanza centrale.
Sulla scia di questo rinnovato interesse hanno visto la luce, in tempi più recenti, oltre a numerosi saggi monografici ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...