Pseudonimo dello scrittore austriaco Theodor Tagger, nato a Vienna il 26 agosto 1891, morto a Berlino il 5 dicembre 1958. Figlio di un industriale, e di madre francese, studiò a Vienna e Parigi. Aperto [...] più congeniale e adatto ad esprimere adeguatamente i proprî problemi: dopo alcuni tentativi minori, per lo più sulla scia di C. Sternheim e della drammaturgia espressionista (Harry, 1920; Annette, 1920; Kapitan Christoph, 1921; Te Deum, 1922, che ...
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SNODGRASS, William Dewitt
Biancamaria Tedeschini Lalli
Poeta americano, nato a Wilkinsburg, Pennsylvania, il 5 gennaio 1926. È docente universitario di letteratura inglese, ha insegnato presso le università [...] cui immagini sembrano rifiutare drasticamente le sottigliezze e la complessa allusività della tradizione poundiana ed eliotiana. Sulla scia, piuttosto, del William Carlos Williams di Paterson, S. esprime la pena acuta della condizione attuale e, in ...
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MILANESI, Guido
Siro Amedeo CHIMENZ
Scrittore, nato a Roma il 10 dicembre 1875. Entrato a tredici anni nella R. Marina, percorse i varî gradi della carriera sino a quello di ammiraglio. Si distinse [...] italiana da guerra. Cfr. di lui: Thàlatta (Milano 1910); Nomadi (ivi 1912); Anthy (ivi 1913); Asterie (Firenze 1913); Nella scia (Milano 1914); Mar sanguigno (ivi 1918); La voce del fondo (ivi 1919); Eva marina (ivi 1919); L'àncora divelta (ivi ...
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Realismo
Carlo D'Amicis
In un saggio apparso nel luglio del 2000 sul The New Republic, recensendo il romanzo di Z. Smith (n. 1975) White teeth (2000; trad. it. 2000), il critico letterario inglese J. [...] E. Ellis (v.), la spinta più consistente al r. isterico (definito anche recherché postmodernism) è giunta dalla letteratura americana. Sulla scia di S. Bellow (1915-2005), Ph. Roth (n. 1933), N. Mailer (n. 1923), si sono affermati scrittori dotati di ...
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Romanzo
Massimo Fusillo
Dopo essere stato per secoli un genere minore, non codificato e non canonizzato, oggetto di diffidenze e censure di vario tipo, e dopo essere diventato a poco a poco una forma [...] una koiné generalmente improntata al realismo magico, sulla scia del grande successo di Cien años de soledad ( 1991) e a tanta narrativa di autori più giovani che seguono questa scia, spesso su influsso diretto del cinema. In Les météores (1975; trad ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] del 7 apr. 1737, in Ziliotto, Trecentosessantasei lettere…), e dedicandosi a ricerche di storia istriana e friulana, sulla scia degli interessi del Bini. Rafforzava, nell'attivo e moderno ambiente culturale friulano, il suo carattere serio ed operoso ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] uomini del Cicognini e per il B., Vincenzo Gioberti (acclamato durante il pellegrinaggio toscano del giugno-luglio 1848): e nella scia del Gioberti e, prima di lui, del Tommaseo, avvertirono la problematica storica del rapporto tra classico e moderno ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] di un prodotto ancora acerbo, anche se non spregevole, soprattutto in ragione di una prosa elaborata, sulla scia della narrativa barocca imperante (Giovan Francesco Loredano, Ferrante Pallavicino, ecc.). Una esile trama tiene insieme storie disparate ...
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CALBO (Kalvos), Andrea
Mario Vitti
Nato a Zante (che allora apparteneva alla Repubblica di Venezia) nel 1792 da Giovanni e da Adriana Rukani, ancora fanciullo fu portato dal padre, di modeste condizioni, [...] dell'editore; manoscritto dell'abbozzo) e di Teramene, tragedie quali si scrivevano correntemente allora in Italia sulla scia dell'Alfieri: pochi personaggi, azione scarsa, dibattito oratorio sulla virtù e la libertà, scene raccapriccianti dove il ...
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FRANCESIA, Giovanni Battista
Pietro Stella
Nacque a San Giorgio Canavese il 3 ott. 1838 da Giacomo, contadino di modeste condizioni economiche, e da Domenica Masero. Trasferitasi la famiglia a Torino, [...] l'oratorio divenne il complesso educativo più numeroso esistente a Torino. Il F. contribuì alla vita educativa, impegnandosi, sulla scia didattica dei gesuiti, nella messa in scena di commedie didascaliche e moralistiche sia a Valdocco sia in altre ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...