GRASSI, Serafino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Asti, in data controversa: la maggior parte delle fonti la pone nel 1763 (De Rolandis, Nouvelle Biographie générale, altri repertori biografici), [...] altrimenti di storiografia, né prima né dopo questo lavoro, e che non compare mai tra gli eruditi che, sulla scia del rinnovamento muratoriano, si dedicarono alla raccolta di fonti; tuttavia egli apportò "un fondamentale contributo di sintesi che ...
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GALLO, Agostino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 7 febbr. 1790 da Salvatore, negoziante (ma anche collezionista di oggetti d'arte, che acquistava da nobili famiglie in difficoltà), [...] e Vaticana trasse inediti dei primi poeti volgari; intervenne inoltre come antiromantico nella celebre disputa sui classici, sulla scia del Niccolini, del quale curò a Palermo nel 1843 un'edizione delle opere, cui premise una biografia dell ...
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L’ipallage (gr. hypallagē´ «scambio, commutazione»), o enallage (vedi più avanti) dell’aggettivo, nella retorica classica è una figura che consiste nella diversione dell’orientamento sintattico dell’aggettivo, [...]
(31) piomba il turbine e scorrazza
[...] campi e ville
(32) il bulbo segreto fluiva
le più segrete gocciole
(33) in scia di pulcini virava la sua siesta
L’uso in forma transitiva di verbi intransitivi, costituendosi come violazione del codice ...
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Leopardi, Giacomo
Achille Tartaro
Il canto dell’infelicità
La poesia di Giacomo Leopardi, testimoniata nei Canti, si collega a un’approfondita riflessione sulla condizione e il destino dell’uomo nella [...] spiritualismo, rifugge da ogni forma di consolazione religiosa, e da ogni facile ottimismo riguardo al progresso tecnico-scientifico. Sulla scia del Dialogo di Tristano e di un amico, un’ultima operetta morale risalente al 1832, il poeta torna così ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] criterio contenutistico di classificazione, che risulta talvolta esterno e parziale, si va sovrapponendo quello strutturalistico, che sulla scia degli esperimenti di V. Propp e delle teorie di C. Lévi-Strauss, rileva le funzioni, ossia i significati ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] sui labirinti della comunicazione. Due di essi sono dedicati a miti dal forte risvolto metaletterario: Narciso, che sulla scia della poesia barocca e soprattutto poi di quella simbolista viene letto come mito sul virtuosismo del linguaggio che deve ...
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Nell'ambito degli studi umanistici la c. è fra i campi che hanno subito negli ultimi decenni le trasformazioni più radicali. Questo è avvenuto soprattutto grazie a un allargamento dei suoi confini, che [...] ), analisi che va condotta evitando di considerare la trasposizione come una mera applicazione del testo letterario, sulla scia dell'infausto mito della fedeltà; una prospettiva interessante è studiare i cosiddetti talenti plurimi: artisti che si ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] Castelvecchio (Zì Meo, Nannetto); e infine La morte del Papa, Gli emigranti nella Luna e Pietole, che riprende, sulla scia di Virgilio, il tema dell’emigrazione italiana nel mondo. Sono questi anche gli anni delle antologie scolastiche italiane per l ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] che trovano la loro unità in una convinta bibliofilia, in un tutto settecentesco amore per l'inedito e il raro nella scia aperta dai Maurini, dal Muratori e dai loro maggiori e minori discepoli, nel culto delle memorie patrie, rivissute attraverso le ...
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Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] mangiare; una sera decisero di abbandonare i figli nel bosco. Pollicino, che aveva origliato i loro discorsi, lasciò dietro di sé una scia di sassi e per due volte lui e i suoi fratelli ritrovarono la strada di casa. Ma la terza volta, per segnare il ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...