PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] statali. Tuttavia, il passaggio più importante della sua seconda esperienza governativa fu il coinvolgimento nelle manovre che, sulla scia della crisi d’Aspromonte (29 agosto 1862), portarono poi allo spostamento della capitale. Il 28 giugno 1862 ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] al settimo decennio del secolo (I. Faldi, Acquisti, doni... 1962-70, catal., Roma 1970, nn. 9 s.).
Ancora sulla scia dell'influenza del Mola appare il grande affresco raffigurante la Visione di s. Ilario nella quinta cappella della navata sinistra in ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] Roberto in quello più vasto della storia del Mezzogiorno, egli superava di fatto i termini della biografia cui sulla scia del Villari era incontestabilmente regredito rispetto ai volumi sui comuni rurali, rompeva con tutto il filone erudito dei ...
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GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] Dio. Sono state inoltre indagate le sue posizioni a proposito dei futuri contingenti, questione nella quale egli si pone nella scia di Duns Scoto. In campo più strettamente teologico, G., oltre che in relazione alla sua tesi delle distinzioni formali ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] , nel programma di Gregorio IX di portare al governo delle città padane un partito favorevole alla Chiesa sulla scia del grande consenso popolare riscosso dalle campagne di predicazione dei francescani e domenicani.
Non meno importanti sembrano le ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] idee. Con orgoglio, in essa l'I. rivendicava il diritto di uno speziale a trattare di argomenti di materia medica, sulla scia della competenza maturata in anni di lavoro e di ricerca.
Peraltro, non è azzardato considerare la bottega e il museo dell'I ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] più tarda come riprova della disapplicazione giudiziaria della disciplina successoria germanica. Perciò il M. venne considerato, sulla scia di Luca da Penne e di D'Afflitto, il più equilibrato fautore dell'emarginazione della lex longobarda: opzione ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] umana è solo ricettiva, egli affermava la convenienza dei metodi informativi per i primi anni di vita, e sulla scia del Comenio e del Pestalozzi applicava alle varie forme educative, da svolgere armonicamente, il metodo intuitivo. Ma l'educazione ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] avviata in direzione rococò, sulla traccia del Tiepolo e del Pittoni.
A questo momento appartengono alcune tele commissionategli sulla scia dell'impresa bergamasca, come quelle inviate da Venezia nel 1755 ad Artogne (Brescia) o l'Adorazione dei magi ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] . Nel 1638 era apparsa di F. Buoninsegni una Satira Menippea contro il lusso donnesco, componimento mediocre elaborato sulla scia di una lunga tradizione di luoghi comuni, viva ancora nel Seicento. Ad essa rispose una monaca veneziana, A. Tarabotti ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...