GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] tutta italiana che, oltre a trovare significativi precedenti in campo letterario, e petrarchesco in particolare, matura ad Avignone sulla scia del soggiorno di Simone Martini e, ancor prima, del Maestro del Codice di S. Giorgio. Questo gusto si ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] Museum of art; Bacco, 1874: Milano, Museo nazionale della scienza e della tecnica).
All'inizio dell'ottavo decennio, sulla scia dei buoni successi all'istituto di belle arti - nel 1870 conseguì il primo premio per la pittura; l'anno successivo ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] Il Foro delle nuove provincie, sostenitore - sia pure con maggior cautela di altri (ad esempio Piero Calamandrei, sulla scia di G. Chiovenda) - della superiorità di alcuni istituti del sistema giuridico asburgico su quello italiano (vedi la sua ...
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GABRIELI, Giovanni
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia tra il 1554 e i primi mesi del 1557 (1556 more veneto) da Pietro di Fais e da Paola Gabrieli, sorella di Andrea (i figli della coppia assunsero [...] lo cita "musico eccellentissimo" nel suo Catalogo de gl'illustri et famosi scrittori (D'Alessi), e di G. Stringa.
Sulla scia del Winterfeld, cui si deve il primo e approfondito studio sull'opera del G., passate e recenti pubblicazioni hanno messo in ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] , che l'Orsini nell'84 giudicava "piena di stramberie" e "di gusto poco gradevole".
La data di questi lavori, sulla scia del Siepi (1822) situati sinora intorno al '70, può essere anticipata e precisata grazie alla lettera sopra ricordata e alla ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] come d'una sesta arte, formula ripresa l'anno dopo, in un manifesto, dal suo giovane amico A. Gance). Sulla scia del successo ottenuto con queste iniziative, egli terrà una serie di conferenze presso l'università libera di Bruxelles, alla vigilia ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] maggior razionalizzazione della pressione fiscale sui Comuni, propose di fare una nuova numerazione dei fuochi. Nel 1596, sulla scia della sua proposta, a Napoli si tentò di abbassare la rendita legata al debito pubblico, imponendo tassi più bassi ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] lavori memorialistici.
Abbandonata la vita militare iniziò, come Edmondo De Amicis, un’importante carriera giornalistica sulla scia dei maestri della carta stampata toscana Ferdinando Martini e Yorick, al secolo Pietro Coccoluto Ferrigni, entrambi ...
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DE FRANCHIS, Michele
Aldo Brigaglia
Nacque a Palermo il 6 apr. 1875 da Girolamo e da Matilde Viola.
Dopo gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo e si laureò in matematica nel 1896, [...] di pari passo con quelle di F. Severi, a cui lo avvicinavano non poche questioni metodologiche.
Fu proprio sulla scia del famoso risultato di Severi, secondo il quale la irregolarità di una superficie è strettamente legata al possedere integrali di ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] era amato per "benevolenza" (come sommo bene in sé) e per "concupiscenza" (per l'eterna mercede), il B. (e sulla sua scia altri teologi, e in particolare L. Hervás) sostenne la tesi del solo "amore per concupiscenza"; una tesi significativa, sia per ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...