PARENTI, Giovanni
Filippo Sedda
– Le fonti non tramandano la data di nascita di Giovanni, frate minore e discepolo di s. Francesco, e non sono concordi sulla sua patria di origine: Tommaso da Eccleston [...] XXIV generalium, durante il medesimo capitolo Arnould de Sarrant segnala l’adozione di alcune disposizioni che, sulla scia dei frati predicatori, sembrerebbero una prima bozza di costituzioni, anche se Salimbene sostiene che solo nel capitolo ...
Leggi Tutto
CANALI, Luigi
Cesare Lippi Boncampi
Nacque in Perugia il 29 ott. 1759 da Giuseppe e da Antonia Dati. Fu nell'adolescenza indirizzato dai genitori allo studio delle lettere; apprese, più tardi, le discipline [...] si occupò anche di astronomia, fino a quando tenne abbinate le due cattedre di fisica e di chimica.
Probabilmente sulla scia di una tradizione dei benedettini locali (B. Castelli aveva inventato il pluviometro nel 1639, A. Bina il sismografo nel 1751 ...
Leggi Tutto
BONO, Gaudenzio
Piero Bairati
Nato a Torino il 17 maggio 1901 da Stefano, impiegato delle Poste e telegrafi, e da Giuseppina Caire, si formò nel periodo di intensa industrializzazione dell'area metropolitana [...] corso di organizzazione dei fattori della produzione presso l'istituto tecnico industriale "Amedeo Avogadro" di Torino, sulla scia delle esperienze di lavoro e degli insegnamenti acquisiti al politecnico da Ugo Gobbato, il più agguerrito, aggiornato ...
Leggi Tutto
GERINI, Giovanni Battista
Franco Cambi
Nacque a Vessalico, nell'Appennino ligure ora in provincia di Imperia, il 9 febbr. 1859 da Giovanni Battista e da Maria Raibaldi. Il G. si venne formando in Piemonte, [...] , in particolare, i Cenni storico-critici sul principio filosofico della formazione umana, pubblicati a Torino nel 1886.
Sulla scia di questa formazione propriamente pedagogica si colloca anche il lavoro di storico della pedagogia cui il G. si dedicò ...
Leggi Tutto
GRIOLI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova l'8 ott. 1821 da Luigi, "bravo e onesto fabbricante di berrette sacerdotali e collarini" (Martini, p. 11), e da Livia Nardini. Educato nel seminario [...] il terreno all'insurrezione repubblicana che avrebbe dovuto porre fine alla dominazione austriaca sul Lombardo Veneto. Sulla scia di Tazzoli, che aveva preso la guida del comitato rivoluzionario impiantato a Mantova, un comitato fondamentale per ...
Leggi Tutto
CAGGIANO, Emanuele
Mario Rotili
Figlio dello scultore Fedele, nacque a Benevento il 12 giugno 1837. Il padre ne assecondò subito la naturale disposizione all'arte, curandone la prima educazione; ed [...] Duprè fino al 1863.
L'incontro con lo scultore toscano ebbe grande importanza per il C., in quanto nella scia del maestro egli mirò a conciliare classicismo accademico e naturalismo, pervenendo, attraverso la resa del sentimento, a un efficace ...
Leggi Tutto
MALVASIA (Boselli Malvasia), Bonaventura
Dario Busolini
Bonaventura Bonaventura Boselli nacque nel 1598 a Sestola, nel Modenese, da una famiglia legata da consolidati rapporti di servizio con i conti [...] -'Alavī al-'Amilī e inviata a Roma dai missionari carmelitani insediatisi a Isfahan nel quadro delle buone relazioni che lo scià Abbas I tentava di instaurare, in chiave antiturca, con la S. Sede. In ogni caso, Propaganda Fide non ritenne sufficiente ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Massa Marittima
Riccardo Pratesi
Nato nella seconda metà del secolo XIV a Massa e fattosi frate minore, lo troviamo ben presto celebre come oratore, maestro in teologia e conoscitore delle [...] deluse le speranze che erano state poste in lui, perché invece di continuare la già iniziata riforma dell'Ordine, sulla scia del suo predecessore, non seppe frenarne la rilassatezza. Uomo mite e pacifico, non seppe imporsi ai meno amanti della ...
Leggi Tutto
ASSON, Michelangelo
Loris Premuda
Nacque a Veronail 21 giugno 1802 e studiò medicina e chirurgia a Pavia e a Padova. Rientrato a Verona, vi si trattenne per qualche anno; nel 1831 si trasferì a Venezia, [...] sull'encefalo e sulle sue dipendenze (1836 e 1839) l'A. sostiene una tesi in opposizione a quella del Gall. Sulla scia delle ricerche dell'Aglietti e dello Zannini nel settore delle lesioni arteriose a carattere cronico pubblica nel 1839 e nel 1841 ...
Leggi Tutto
DE MARTINIS, Silvio
Lucia Arbace
Figlio di Tommaso e di Colomba Pompei, appartenente a una famiglia di noti ceramisti, nacque a Castelli (o Castelli d'Abruzzo) in provincia di Teramo il 9 nov. 1731. [...] Moccia, tav. CVI), per la quale vengono notate affinità stilistiche con alcune opere riferite ai Gentile e ai Grue.
Sulla scia di tale ipotesi attributiva, il Paparella Treccia (1970, p. 63, tav. LXXXV e ill. 373) considera affini alla "maniera" del ...
Leggi Tutto
scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...