LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] gli elementi che il L. tentò di fornire per la ricostruzione del nucleo originario del messaggio cristiano andavano, sulla scia di tutta la "Leben-Jesu-Forschung" di ispirazione liberale, nella direzione della coincidenza di fatto di quest'ultimo con ...
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FAÀ, Camilla
Fiamma Satta
Nacque nel 1599 a Casale Monferrato (od. prov. di Alessandria) - a quei tempi dominio dei Gonzaga di Mantova - da Ardizzino, di nobile famiglia originaria di Fontanile, conte [...] Nel frattempo, ricevuta nell'ottobre del 1613 l'investitura imperiale dei suoi ducati, Ferdinando non volle rinunciare sulla scia dei fasti del padre Vincenzo a ricostituire una corte brillante, anìmato da una viva passione letteraria e musicale. Fu ...
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MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] era "socialista, moderna, scientifica, positiva" (Giarrizzo, p. 36). Nel 1890 fu tra i promotori del circolo democratico Aurelio Saffi; nella scia di De Felice, suo mentore e di cui condivise a lungo posizioni e idee, dal 1( maggio 1891 - data in cui ...
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PETRACCO dall'Incisa
Francesco Bettarini
PETRACCO (Pietro, Petraccolo) dall’Incisa. – Padre del poeta Francesco Petrarca, nacque ad Arezzo da Parenzo di Garzo, all’incirca nel 1266.
Fu notaio, epigono [...] superstite da lui rogato data 31 gennaio 1293. I suoi primi passi all’interno della carriera notarile seguirono la scia dei rapporti personali instaurati in precedenza dal padre. In particolare, si nota il sodalizio stretto dalla sua famiglia con ...
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BONCIANI, Antonio
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze nel 1417 da Cola che abitava nel popolo di S. Apostolo. Quasi certamente appartenne alla schiera dei "canterini" o "cantori in panca" che a Firenze, [...] 1470: l'attribuzione è del resto confermata da numerosi richiami ai versi del Trionfo d'Amore, sicuramente del Bonciani.
Sulla scia di ricordi petrarcheschi e danteschi, il B. descrive una visione: addentratosi in un giardino ove si era recato per ...
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FONTANESI, Giovanni Giacomo (Foritanetis, Fontanesiis, Fontanesis)
Lorenzo Baldacchini
Tipografo, nato sicuramente a Reggio Emilia nella seconda metà del Quattrocento, fu attivo a Bologna negli ultimi [...] de Regio, cognominato de Laberintis". Non è chiaro se possa essere identificato - come fanno il Borsa e il Sorbelli sulla scia di Häbler - con il Giovan Giacomo de' Benedetti (Dizionario biogr. degli Italiani, VIII, pp. 256-258): esponente della ...
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BUTI (Butti), Lodovico
Silvia Meloni Trkulja
Pittore fiorentino, nato verosimilmente tra il 1550 e il 1560, morto il 9 ag. 1611. Sono documentate sue cariche nell'Accademia del disegno dal 1582 al 1610, [...] in sgraffito und Fresko 14. bis 17. Jahrh., München 1964, p. 116; D. Heikamp, La Medusa del Caravaggio e l'armatura dello scià 'Abbās di Persia, in Paragone, XVII (1966), n. 199, p. 75 n. 20; L. Berti, Il principe dello studiolo, Firenze 1967, pp ...
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Pick, Lupu
Giovanni Spagnoletti
Attore e regista cinematografico, nato a Jassy (Romania) il 2 gennaio 1886, da padre austriaco e madre romena e morto a Berlino il 7 marzo 1931. Attivo nel cinema tedesco, [...] mise in scena sia la commedia Der Dummkopf (1921) di cui fu anche l'interprete, sia un film sulla scia del 'caligarismo', Grausige Nächte (1921), ma soprattutto due Kammerspielfilme iscritti nella storia del cinema: Scherben (1921) e Sylvester (1924 ...
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Malasomma, Nunzio
Orio Caldiron
Regista cinematografico, nato a Caserta il 4 febbraio 1894 e morto a Roma il 12 gennaio 1974. Dopo un significativo apprendistato nel cinema muto, fu uno dei più prolifici [...] si sarebbe rivelata il genere a lui più congeniale consentendogli di ottenere i maggiori successi. Dopo La telefonista (1932), nato sulla scia di film allora in voga in Italia e in Germania, M. traspose per lo schermo due commedie di A. De Benedetti ...
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ARALDI, Felice
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Non si hanno notizie sulla data della sua nascita avvenuta forse a Guastalla. Nel 1750 fu pittore di corte della contessa Maria Eleonora di Guastalla, di [...] volti, ma tutto è superficiale e di un accademismo senza nerbo, ispirato a Venezia e alla Francia, forse sulla scia del parmense Peroni, ma con minore sapienza e immediatezza pittorica.
Bibl.: G. Grasselli, Abecedario biografico dei Pittori, scultori ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...