GIAMBONO da Bissone
Valerio Ascani
Non si conosce la data di nascita di questo scultore ticinese attivo tra Emilia e Lombardia nell'ultimo quarto del Duecento. Con ogni probabilità G. può essere identificato [...] europeo, Parma 1974, p. 282; V. Ascani, La bottega dei Bigarelli. Scultori ticinesi in Toscana e in Trentino nel Duecento sulla scia degli studi di Mario Salmi, in Mario Salmi storico dell'arte e umanista. Atti…, Roma… 1990, Spoleto 1991, pp. 110 s ...
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FIAMMINGHI, Giacomo
Leandro Ventura
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia) il 9 ott. 1815, da Giuseppe e da Angela Grisanti. Trascorse i primi anni di apprendistato nella vicina Guastalla, presso A. Gualdi, [...] alla cronaca sociale, che a Verona si stava realizzando proprio negli anni immediatamente precedenti alla metà dell'Ottocento, sulla scia o in contemporanea con i tentativi in tal senso esperiti dagli artisti milanesi (D. e G. Induno, soprattutto ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] vi giunsero i Turchi osmanli con Maometto II. I sec. 17° e 18° trascorsero in guerre continue fra sultani di Costantinopoli e scià di Persia e l’A. restò divisa tra quei due Stati musulmani.
Storia contemporanea
L’A. persiana dalla metà del 18° sec ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] datazione dei più antichi s. dei filosofi, le opinioni degli studiosi sono ancora controverse. Mentre il Rodenwaldt e sulla sua scia il Gerke, proposero su buone basi una datazione all'età di Gallieno, in seguito, particolarmente da parte del Bovini ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] cose e d'intaglio e d'architettura operato per Lorenzo de' Medici". La formazione del G. si colloca dunque nella scia della professione paterna e nell'ambito delle competenze di Francesco di Giovanni (detto il Francione), attivo anche in opere di ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] di ordine formale, fanno ritenere che in quegli anni di passaggio dal quinto al sesto decennio, il F. lavorasse ormai sulla scia di Paolo Veronese, traendone gli stimoli più nuovi. Il primo dipinto datato, il S. Martino del duomo di Mantova, è del ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] tutta italiana che, oltre a trovare significativi precedenti in campo letterario, e petrarchesco in particolare, matura ad Avignone sulla scia del soggiorno di Simone Martini e, ancor prima, del Maestro del Codice di S. Giorgio. Questo gusto si ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] Museum of art; Bacco, 1874: Milano, Museo nazionale della scienza e della tecnica).
All'inizio dell'ottavo decennio, sulla scia dei buoni successi all'istituto di belle arti - nel 1870 conseguì il primo premio per la pittura; l'anno successivo ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] , che l'Orsini nell'84 giudicava "piena di stramberie" e "di gusto poco gradevole".
La data di questi lavori, sulla scia del Siepi (1822) situati sinora intorno al '70, può essere anticipata e precisata grazie alla lettera sopra ricordata e alla ...
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SUGER
F. Cecchini
Nato nel 1081 e morto nel 1151, S. fu eminente uomo di Chiesa e di Stato, storiografo, committente e organizzatore a Saint-Denis, di cui fu abate dal 1122 alla morte, di uno dei più [...] dal materiale all'immateriale (De rebus in administratione, XXXIII), queste iscrizioni sono state a lungo considerate, sulla scia dell'interpretazione formulata da Panofsky (1946; 1951), come testimonianze dell'adesione di S. alla teoria dell ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...