Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] con le sue Tradiciones peruanas (1872-83), raccolta di tutto il patrimonio aneddotico-storico e leggendario del Perù. In questa scia si collocano anche le Tradiciones cuzqueñas (1884-86) della scrittrice realista C. Matto de Turner. Verso la fine del ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] risulta nel corso dei secc. 11°-12° più comunemente definito come pelvis in Inghilterra, in Germania e, forse sulla scia di una ripresa anticheggiante, a Roma, nell'Ordo Romanus di Jacopo Stefaneschi (XIV, cap. XLVII), laddove viceversa, a partire ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] anche da tradizioni lisippee, è la bella testa bronzea (un ritratto idealizzato?) già Tyszkiewicz, proveniente da Memfi.
Nella scia della tradizione scopadea si inseriscono invece altre opere alessandrine da assegnare al III sec. a. C. Ricordiamo due ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La ceramica
Laura Buccino
Fernando Gilotta
Filippo Giudice
Ettore M. De Juliis
Le importazioni vascolari e la nascita della produzione locale
di [...] ricostruzione della fisionomia dell’artigianato campano s’identifica con l’opera di A.D. Trendall. Lo studioso britannico, sulla scia della grande tradizione di J.D. Beazley, nel 1967 pubblicava, a conclusione di una lunga serie di studi precedenti ...
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Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (Φειδίας, Phidias)
G. Becatti
Scultore ateniese, figlio di Carmide, fratello (Plin., Nat. hist., xxxv, 54 e xxxvi, 177) o zio (Strabo, viii, 354) del pittore Panainos. [...] riflettere l'arte fidiaca e la mano, il tocco del maestro. Tale problema, meno sentito nell'8oo, quando sulla scia del Furtwängler si cercava di ricostruire la personalità degli scultori greci dalle copie romane, è divenuto sempre più appassionante e ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] ufficiale (doni cerimoniali) che comporta una conoscenza formale.
Con la dinastia di Akkad gli orizzonti si ampliano sulla scia dell'ideologia dell'impero universale. Nella direzione del "mare inferiore" Naram-Sin si spinge certamente fino a Magan ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] e del suburbio di Roma - costituì una fra le maggiori acquisizioni dell'archeologia romana della seconda metà dell'800. Sulla scia di De Rossi, e insieme con Chr. Hülsen e Ashby, il L. seppe valorizzare importanti documenti iconografici scovati in ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] cultura artistica e quindi anche nella produzione delle immagini di culto si ebbe nel II sec. a.C., quando sulla scia di quel radicale processo di ellenizzazione che investì tutta la cultura romana, oltre ai capolavori dell'arte greca portati dai ...
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AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] soprattutto da una statua da Epidauro al Museo Naz. di Atene, dove la grazia del panneggio dal chitone trasparente, nella scia callimachea, e dal ricco himàtion decorativo, si unisce al motivo del balteo traversante il torso delicato e seminudo. La ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] . del II sec. a. C. poiché l'artista, anche se ellenistico appare piuttosto attico e si dovrebbe vederlo sempre nella scia stilistica del grande P., allievo sotto questo aspetto a sua volta del padre Kephisodotos, autore di un simile Hermes.
La larga ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...