LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] coadiutore, stava il L., che poteva ormai ambire a un autonomo spazio nella diplomazia fiorentina, sia pur muovendosi nella scia di quella amicizia mediceo-estense intessuta, con tutti i suoi retroscena finanziari, dal fratello Iacopo.
Il credito di ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] Corte, Biblioteca antica, J.A.X.12). Agile compendio della serie di trattati fioriti nell'ambito della corte sabauda sulla scia di un genere di successo quale l'institutio principis (dallo Statista regnante di V. Castiglione a Il principe avvisato di ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] cogliere "la continuità logica e progressiva" di una magistratura come la dittatura, sulla cui origine le fonti tacciono e prospetta, sulla scia di B.G. Niebuhr, l'esistenza di un'età di transizione in cui il potere sia stato retto da un dictator, in ...
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La storiografia tra passato e futuro
Pietro Rossi
Per tutto l’Ottocento, e ancora nella prima metà del Novecento, la storiografia è stata in prevalenza storiografia nazionale, nel senso che gli storici [...] – e soprattutto nella nascente sociologia positivistica. Già negli anni Venti del 19° sec. Auguste Comte aveva delineato, sulla scia di Claude-Henri Saint-Simon, uno schema di sviluppo storico incentrato sull’emergere di due classi, quella degli ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] aveva permesso di attribuire a lui anche "D'un sirventes m'es granz volontatz preza"; inoltre il Boni, sulla scia di studiosi precedenti, ma con argomentazioni più articolate, assegna al G. altri due sirventesi, da sottrarre al Cigala per motivi ...
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CAPODIVACCA, Giovanni (Gian Capo)
Sisto Sallusti
Nacque il 1º marzo del 1884 a Cervarese Santa Croce (prov. di Padova) da Napoleone e Italia Dainese, modesti possidenti terrieri. Dopo aver insegnato [...] . La commedia è piana ed amena e il protagonista vi si muove volta a volta caustico e sentimentale.
Sulla scia del successo milzanese E. Petrolini volle ridurla in dialetto romanesco col nuovo titolo Zeffirino e rappresentarla al teatro Argentina di ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Stefano, detto Stefanello, della parrocchia di S. Canzian, secondo il Barbaro attorno al 1370. Il nome della madre ci è ignoto, e l'identificazione [...] , ai Ss. Giovanni e Paolo.
C'è infine ancora una precisazione da compiere, su quest'uomo: il Sanuto ed il Barbaro (e, sulla scia, il Cappellari Vivaro) lo accusano dell'omicidio di Ermolao Donà, passato a fil di spada la notte del 5 nov. 1450, mentre ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] di convergenza tra i repubblicani e i socialisti. Al dibattito il F. contribuì in prima persona proponendo, sulla scia delle contemporanee teorizzazioni di F. Albani, l'opportunità di un'adesione dei repubblicani al collettivismo, e per rendere ...
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BORBONE-PARMA, Isabella di
Roberto Zapperi
Nacque a Madrid il 31 dic. 1741 da Filippo di Borbone, figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, e da Luisa Elisabetta, primogenita del re di [...] 1763morì a Vienna di vaiolo lasciando una figlia, Maria Teresa, di appena un anno.
La sua morte prematura lasciò una scia molto dolorosa nella corte di Vienna, dove la sua grazia restò a lungo presente nel ricordo della famiglia imperiale. La stessa ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] al card. Carlo Borromeo, risale certamente agli anni dell'insegnamento del B. a Roma (1561) e lo colloca nella scia della tradizione dogmatica italiana particolarmente viva nello Studio senese fin nei primi decenni del sec. XVI; priva di spunti culti ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...