Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] della generazione degli anni 1920 J. Sternberg, J. Muno e G. Compère. Esponente del movimento d’avanguardia nato sulla scia del maggio 1968 è J.-P. Verheggen, che abbatte modelli ideologici e stereotipi formali in romanzi d’inesauribile inventiva ...
Leggi Tutto
A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] di Galileo, i Lincei (1603) romani, la fiorentina A. del Cimento (1657), la Fisico-matematica (1677) di Roma.
Sulla scia di quelle italiane sorsero le a. straniere: in Francia, sul modello della Crusca, l’Académie française di Richelieu, integrata ...
Leggi Tutto
KURDISTĀN
Guido Valabrega
(XX, p. 311; App. II, I, p. 345)
Storia. - Nell'ultimo cinquantennio, nonostante le notevoli trasformazioni verificatesi nei paesi nei quali i Curdi sono maggiormente concentrati [...] la guerriglia curda, Ankara spingeva le proprie milizie oltre il confine iracheno.
In Iran, sotto il regime dello scià Reẓā Pahlavī, agli interventi repressivi e militari miranti alla persianizzazione delle zone curde, corrisposero svariati tentativi ...
Leggi Tutto
LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] di notizie relative a interventi del papa sulla città di Roma, le sue infrastrutture, le sue chiese. Essa si pone sulla scia, insomma, delle biografie di pontefici come Leone III, Pasquale I e Gregorio IV. In particolare, con quella di quest'ultimo ...
Leggi Tutto
L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] date della sua fede lo indicano come persona più adatta a un simile gesto. Una valutazione che pone lo storico nella scia di Salvatorelli, che in anni precedenti e forte di una specifica documentazione, aveva già sostenuto ciò. Il dibattito sembra ...
Leggi Tutto
1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] la soluzione definitiva della questione di una partecipazione dei cattolici alla vita politica (anzi, l’operazione lascia una vasta scia di scontenti, dalla Santa Sede ai cattolici sociali e all’area democratica, e addirittura fra i candidati stessi ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] 'infallibilità pontificia"), si innervava di un concetto fondamentale, l'identificazione della Chiesa con il Papato, e ribadiva, sulla scia di polemisti come F. Gustá e G. Marchetti e nella ripetuta confutazione delle tesi di P. Tamburini, il primato ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] in Palestina, anche se, in verità, sappiamo ben poco della sua condotta iniziale. Il cronista Ernoul e sulla sua scia alcuni storici moderni gli riniproveravano la durezza usata contro i violatori della tregua e i predoni cristiani. Ma nella fonte ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] aspetto inatteso della sua personalità, il pellegrinaggio in Irlanda al temibile pozzo, o "Purgatorio di S. Patrizio".
Sulla scia di una leggenda diffusa dal poema britannico Purgatorium S. Patricii, esso rappresentava - così almeno si credeva - una ...
Leggi Tutto
GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] e la Georgia, il 17 luglio 1694, giunse in Persia a Isfahan, dove poté assistere all'avvento del nuovo scià Husain ibn Sulaiman, aggregandosi, per espresso invito dell'ambasciatore polacco, al seguito diplomatico di quella nazione. Il G. visitò ...
Leggi Tutto
scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...