DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] ultimo, nel 1550 il D. figura come l'unico incisore degno di essere menzionato tra gli "infiniti" che operarono nella scia di Marcantonio.
L'unica sua opera firmata per esteso - "Marcus Ravenas" - è la stampa con raffigurazione del gruppo scultoreo ...
Leggi Tutto
ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] intero Oriente, dall'Egitto e dalla Turchia fino all'India, e in particolare intorno al "Sophi" o "Suffi", ossia lo scià di Persia Ismā'īl fondatore della dinastia Safawide (1502-24), del quale Venezia ricercava l'alleanza contro i Turchi (Diarii, VI ...
Leggi Tutto
DIONISI, Antonio
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Pietracamela (Teramo) il 29 apr. 1866 da Francesco ed Enrica Tauri. Compiuti gli studi classici nel convitto nazionale "Cirillo" di Bari, si laureò in [...] delle norme tecniche per la campagna antimalarica.
Formato all'insegnamento da insigni studiosi di patologia infettiva e nella scia degli studi da tempo intrapresi in Italia soprattutto dalla scuola romana, il D. condusse una serie di ricerche ...
Leggi Tutto
ASSON, Michelangelo
Loris Premuda
Nacque a Veronail 21 giugno 1802 e studiò medicina e chirurgia a Pavia e a Padova. Rientrato a Verona, vi si trattenne per qualche anno; nel 1831 si trasferì a Venezia, [...] sull'encefalo e sulle sue dipendenze (1836 e 1839) l'A. sostiene una tesi in opposizione a quella del Gall. Sulla scia delle ricerche dell'Aglietti e dello Zannini nel settore delle lesioni arteriose a carattere cronico pubblica nel 1839 e nel 1841 ...
Leggi Tutto
ARSLAN, Yerwant
Loris Premuda
Nacque a Karput (Armenia) il 23 maggio 1865 da nobile famiglia. All'età di quindici anni, desideroso di raggiungere l'Italia per dedicarsi meglio agli studi, abbandonò [...] fibrosa o addensante" degli autori moderni). Inoltre, si interessò vivamente al trattamento delle stenosi laringo-tracheali e, sulla scia di Kirstein e di Killian, istituì un vero e proprio centro attrezzato per le tecniche tracheo-broncoscopiche. Di ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] , 1994, p. 168).
Negli anni 1680-81 gli interessi del G. furono però rivolti verso la natura delle comete e, sulla scia di Montanari, che aveva rifiutato la tesi aristotelica dell'eternità dei corpi celesti, egli sostenne la tesi cartesiana nella De ...
Leggi Tutto
GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] di Roma del 1673 (p. 106), a respingere la tesi della nascita ex putri degli esseri viventi e a sostenere, sulla scia di F. Redi, quella ex ovo.
Intanto, il campo degli interessi del G. andava ampliandosi, includendo da un lato la paleontologia ...
Leggi Tutto
CALDANI, Leopoldo Marcantonio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 21 novembre 1725 da Domenico, in una famiglia appartenente all'antica aristocrazia modenese, trasferitasi a Bologna anteriormente al 1577, [...] contributi originali: in anatomia descrisse un forame comune alle apofisi nasali del vomere e allo sfenoide; tentò, sulla scia di Haller, di provare l'insensibilità dei tessuti tendinei e del periostio, conducendo peraltro gli esperimenti con tecnica ...
Leggi Tutto
CALDESI, Giovanni
Paolo Cristofolini
Nacque ad Arezzo il 7 gennaio del 1650 da Luca, di famiglia cittadina, e da Maddalena. Le notizie che abbiamo intorno alla sua lunga vita sono piuttosto scarse e [...] e straniera (oltre agli italiani conosce assai bene gli accademici di Parigi, il Bartholin, lo Stenone, il Welsch). Sulla scia del Redi, il C. collabora al superamento del metodo dei naturalisti compilatori, dei quali ricorda, oltre agli antichi, il ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Alessandro
Maria Pia Donato
PASCOLI, Alessandro. – Nacque il 19 gennaio 1669 a Perugia, quinto figlio di Giandomenico e di Maria Ippolita Mariottini, entrambi di famiglie cospicue nel ceto [...] da una grande cautela metafisica e un’accentuazione delle potenzialità apologetiche dell’opera del filosofo francese sulla scia dei cartesiani ‘moderati’ di seconda generazione, uno spiccato interesse per le questioni di metodo e di gnoseologia ...
Leggi Tutto
scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...