CIAMPOLINI, Luigi
Mario Vitti
Nato a Firenze il 7 ag. 1786 da Giovanni, cancelliere maggiore della corte criminale, e da Laura Bianchi, studiò giurisprudenza, per volontà dei padre, nell'università [...] G. Grassetti, medico romano che il C. conobbe esule a Corfù.
Il Commentario sulla resistenza dei Sulliotti è scritto nella scia della letteratura sul tema, dove capeggia la Storiadi Suli e di Parga del Perevòs (tradotta da C. Gherardini, Milano 1819 ...
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BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] 'ambito degli interessi di patria erudizione che la videro citata dal Pecci e di riflesso dal Lami, e su questa scia nacquero le edizioni ottocentesche del Federici e del Porri (quest'ultimo riferisce che il manoscritto chigiano delle Istorie da lui ...
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MALIPIERO, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'11 nov. 1603 da Caterino di Alvise e da Elisabetta Cappello di Silvano di Giovanni Battista.
Questo ramo della famiglia, tra le più antiche del [...] S. Marco. L'operetta, che fu inserita nella ristampa veneziana dell'Adamo del Loredan, porta una chiara impronta antifemministica, sulla scia della ben nota querelle del tempo: "O quanto è tenuto il marito ad amar la moglie [(], per esser quella una ...
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DECIO, Antonio
Flavio De Bernardinis
Nacque ad Orte (Viterbo) probabilmente oltre il 1560 e morì poco dopo il 1617, anno della stampa vicentina della tragedia Acripanda, volendo seguire il Crescimbeni, [...] sia ai suoi giorni sia al culmine della civiltà barocca, spia di un certo gusto bizzarro, sensuale ed immaginifico. Sulla scia di S. Speroni (Canace, composta nel 1542, pubbl. nel 1546) e di G. Giraldi Cinzio (Intorno al comporre delle commedie ...
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trasmesse di bocca in bocca, di generazione in generazione, considerate una delle fonti fondamentali per gli studî etnologici, distinguendosi dalla storia orale, che è l'insieme delle informazioni, assunte [...] criterio contenutistico di classificazione, che risulta talvolta esterno e parziale, si è sovrapposto quello strutturalistico, che sulla scia degli esperimenti di Propp e delle teorie di Lévi-Strauss, rileva le funzioni, ossia i significati delle ...
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Omosessuale, letteratura
Tommaso Girtosio
Quella di l. o. o gay (i due termini verranno qui usati, semplificando, come sinonimi) è una discussa categoria trasversale che congiunge l'Atene di Platone [...] . Woolf, M. Yourcenar e altre ancora.
La seconda metà del Novecento ha inaugurato una fase più complessa. Sulla scia della prima ondata di attivismo omosessuale, fiorita all'inizio del secolo e soffocata dalla crisi politica internazionale degli anni ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] matematiche]».[100] Il problema che più li avvicinava era quello del moto. Il Galilei vi lavorava da tempo, sulla scia del suo maestro pisano Francesco Bonamico. Altrettanto faceva il Sarpi, imbrigliato dalla fisica aristotelica, di cui pur avvertiva ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] .
L'incontro ravvicinato con la cultura letteraria fiorentina porta lo scrittore ad accogliere e sottolineare motivi allegorici e moralistici, nella scia dello "stil novo" e di Dante; d'altra parte, l'innata disposizione a inserirsi in un quadro di ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] e aveva dato, nell'estremo scorcio del Quattrocento, il suo frutto più splendido nell'Innamorato del Boiardo. Era naturale che nella scia di quel gusto si orientasse abbastanza presto anche la fantasia dell'A., nella ricerca di una struttura e di un ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] e ne le altre cose appartenenti alla divinità (senza indicazioni tipografiche).
Qui l'autore si muove sulla scia già sicuramente segnata da altri controversisti e polemisti contemporanei, in particolare da Ambrogio Catarino Politi con le De ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...