LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] di idillio episodi, sentimenti ed eventi legati a contingenze stagionali. A questo tema, del resto venuto di moda nel Settecento europeo sulla scia del poema The seasons di J. Thomson (1726-30) e dei suoi epigoni immediati, il L. dedicò in specie le ...
Leggi Tutto
BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] dire, filosofico della Critica, ma con l'antifilologismo dei filologi estetizzanti. Non stupisce quindi che, nella scia del Fraccaroli, collaborasse a un periodico imparzialmente anticrociano e antivitelliano, com'erano, o credevano di essere, le ...
Leggi Tutto
GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] di Roma del 1673 (p. 106), a respingere la tesi della nascita ex putri degli esseri viventi e a sostenere, sulla scia di F. Redi, quella ex ovo.
Intanto, il campo degli interessi del G. andava ampliandosi, includendo da un lato la paleontologia ...
Leggi Tutto
GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] in particolare per il potere papale, per il clero e per ogni forma di dogmatismo: la religione, proclamerà un giorno sulla sua scia il G., non è che "un ossido speciale del cervello umano" (Pellizzari, 1911, p. 12).
I primi contatti documentati tra i ...
Leggi Tutto
PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] un imponente materiale erudito bizantino.
Nel 1962 Pertusi iniziò a collaborare con la Fondazione Giorgio Cini (a Venezia), sulla scia di Gian Piero Bognetti. Ebbe così modo di ‘inverare’ in un’istituzione la tematica del rapporto fra Oriente greco ...
Leggi Tutto
FINO d'Arezzo
Elisabetta Putini
Nacque probabilmente ad Arezzo nella seconda metà del sec. XIII da Benincasa. Poco sappiamo di lui: il codice Barb. Lat. 3953 della Biblioteca apostolica Vaticana ne [...] di poesia.
Il sonetto di F. è un dialogo tra il poeta e la malinconia, strutturato sul ritmo del "contrasto", sulla scia della tradizione senese comico-realistica o giocosa che fa capo a Cecco Angiolieri.
La scuola dei giocosi si era affermata a ...
Leggi Tutto
CONTUCCI, Contuccio
Francesca Romana De'Angelis
Nacque a Montepulciano il 21 maggio 1688, da "Alemannun Contuccium Equitem S. Stephani et Juliam Egidiam lectissimam foeminam" (Mazzolari).
Nulla si conosce [...] e doni votivi.
La tragedia, dunque, più che insistere sui sentimenti quali l'"orrore" e lo "sdegno", si poneva sulla scia di quel teatro drammatico a cui, secondo una celebre ed innovativa definizione data da Iacopo Riccati nella prefazione dei suo ...
Leggi Tutto
Eschilo
Massimo Di Marco
Il poeta tragico del fato e della giustizia divina
Il greco Eschilo è il primo grande tragediografo della letteratura mondiale. Le sue tragedie, ispirate da un profondo sentimento [...] Troia.
Nelle Eumenidi Oreste è perseguitato dalle Erinni, le dee della vendetta istigate dall'ombra di Clitennestra. La lunga scia di sangue sembra destinata a continuare, ma a questo punto Eschilo introduce Apollo, il quale ordina che la sorte dell ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] della generazione degli anni 1920 J. Sternberg, J. Muno e G. Compère. Esponente del movimento d’avanguardia nato sulla scia del maggio 1968 è J.-P. Verheggen, che abbatte modelli ideologici e stereotipi formali in romanzi d’inesauribile inventiva ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINO, Francesco
Carlo D'Alessio
Nacque l'8 marzo 1872 ad Aci Catena, nei pressi di Catania, da Mario e Giuseppa Leonardi. Compiuti i primi studi presso il locale liceo ginnasio, si iscrisse alla [...] il carme LXVIII di Catullo è il risultato della fusione di due poesie precedenti, come sarà poi più ampiamente documentato, sulla scia del suo lavoro, dal filologo olandese J.J. Hartman.
Incoraggiato da G. Fraccaroli ed E. Romagnoli, il G. intraprese ...
Leggi Tutto
scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...