Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] balcanica, dall'Ungheria asburgica alla Transilvania. Sulla scia della tradizione guerriera di suoi predecessori, come Mihai anni dalla sua elezione che il Morosini, probabilmente sulla scia di quanto aveva fatto il suo predecessore, sollevava un ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata la disciplina dei contributi sindacali, con particolare riguardo al rilievo costituzionale ed alla qualificazione giuridica dell’istituto dopo l'abrogazione [...] . 26, Commentario allo Statuto dei lavoratori, diretto da G. Giugni, Milano, 1979, 426 ss.).
Il legislatore, sulla scia dei contratti collettivi già intervenuti in materia, ha quindi riconosciuto l’importanza della raccolta dei contributi per la ...
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I servizi per l’impiego e le politiche attive del lavoro
Pier Antonio Varesi
L’avvio della nuova legislatura, pur caratterizzato dalle note difficoltà politiche, è connotato da evidenti continuità nell’opera [...] modifica del vigente art. 117 Cost.), si propone di incidere sul riparto di competenze legislative eliminando, sulla scia delle critiche da tempo sollevate dalla dottrina e sulla base dell’esperienza altamente conflittuale registrata nel decennio ...
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Gabriele Fattori
Abstract
Il matrimonio civile italiano risale al primo codice dell’Italia postunitaria (1865) e resta a lungo una contraddizione: un’istituzione deliberatamente laica e allo stesso [...] l. 2.4.1865, n. 2215 e vigente dal 1866. Conformemente all’indirizzo liberale separatista del tempo e sulla scia dell’esperienza francese, per il Codice italiano il matrimonio è un contratto che risponde esclusivamente alle leggi civili (art. 156 ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] edizione del Fabricius), il lavoro del B. rappresenta il primo ampio e autorevole contributo su un argomento che vide, sulla scia del B., altri autori (Amedeo Giustini da Città di Castello e soprattutto Paride del Pozzo) elaborare le norme dettate ...
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Misure cautelari. Giudicato cautelare
Katia La Regina
Misure cautelariGiudicato cautelare
In materia cautelare, nell’anno di riferimento, ha assunto centralità teorica il tema del cd. giudicato cautelare, [...] regime dei termini cautelari, sostituendosi così al legislatore nella individuazione della durata dello status custodiae. Sulla scia di analoghi rilievi critici già sviluppati in dottrina7, la Corte costituzionale sottolinea come le ragioni addotte ...
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NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] di accenti apologetici verso la normativa di Pietro Leopoldo, ispirata a criteri di umanità, giustizia ed efficienza e ritenuta, sulla scia di Cremani, il punto di partenza per una nuova fase nella storia della legislazione penale. La riedizione del ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] al card. Carlo Borromeo, risale certamente agli anni dell'insegnamento del B. a Roma (1561) e lo colloca nella scia della tradizione dogmatica italiana particolarmente viva nello Studio senese fin nei primi decenni del sec. XVI; priva di spunti culti ...
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Misure cautelari personali e presunzione di adeguatezza
Luigi Ludovici
Nel commento che segue, l’Autore ricostruisce l’assetto vigente della disciplina ex art. 275, co. 3, c.p.p. alla luce delle interpolazioni [...] capaci di applicarsi ultrattivamente a regimi cautelari già instauratisi prima della loro entrata in vigore muovendosi così sulla scia di una linea teorica di dubbia compatibilità con il concetto di “materia penale” che si sta diffondendo in ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] : una a separare il concetto di p. da quello di essere umano e di vita umana, l’altra che, sulla scia della tradizione filosofica occidentale, fa invece coincidere i due concetti. Nel primo approccio, detto separazionista e sostenuto, tra gli altri ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...