COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] lumi e stimoli vivificanti per il presente e per l'avvenire.
Gli interessi scientifici del C. spaziarono nell'orbita e sulla scia di quelli del Giacomini: fu anch'egli studioso dei problemi tossicologici, dell'arsenico e dei sali di chinina in primo ...
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DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] cultura, tra la carriera politica e l'otium letterario, un veneziano optava per l'esercizio dell'attività assembleare, sulla scia di un'ormai lunga e consolidata tradizione che conobbe solo poche eccezioni.
Ed in effetti - tranne qualche componimento ...
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JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] V. Davico (in Antologia della Diana, ibid. 1918, pp. 72-76), il cui fraseggio musicale, ricco di suggestioni impressioniste sulla scia di C.-A. Debussy, viene assimilato a quello dei poeti giapponesi, per i cui componimenti Davico aveva creato alcune ...
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CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] nel 1858 aveva pubblicato a Venezia il nuovo Torquato Tasso in dodici canti.
Più che un poema è un romanzo, sulla scia del Saggio sugli amori del Tasso di G. Rosini. Il protagonista perde i suoi connotati storici per diventare l'amante nobile ...
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DARIO di Giovanni, detto Dario da Pordenone (da Treviso, da Udine)
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di un "Iohannis cerdonis [artigiano di basso rango] pictor de Porto Nauni, de contrada sancti Antonii [...] ) propone di assegnare a D. una Madonna col Bambino affrescata nel duomo di Asolo e datata 1492, che può collocarsi sulla scia delle precedenti esercitazioni.
La morte del pittore dovrebbe quindi cadere in un anno tra il 1492 e il '98, a Conegliano ...
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PALLADINO, Eusapia Maria
Laura Schettini
PALLADINO, Eusapia Maria. – Nacque a Minervino Murge (Bari) il 20 gennaio 1854 da Michele, contadino, e da Irene Barbiere.
Non si hanno notizie certe sulla vita [...] Curie e il filosofo Henri Bergson e che fece ampio uso di macchine fotografiche e apparecchi di rilevazione. Sulla scia di quanto accaduto a Parigi, anche il mondo scientifico e il pubblico anglo-americano presero parte alla disputa intorno alle ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] cappella di S. Castrense e, nel 1638, tenne un sinodo diocesano, i cui atti furono pubblicati in quello stesso anno. Sulla scia di antichi e mai sopiti contrasti fu più volte in urto con i monaci benedettini di S. Maria Nuova, che mal tolleravano la ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] dimensione nuova rispetto all'immagine di investigatore completamente identificato nel lavoro, disegnata magistralmente da Simenon" (Bolzoni). Sulla scia di questo successo il L., nel 1966, girò anche un film, Maigret a Pigalle.
Leggermente diradata ...
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DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] ; per questa ragione l'opera di D. è difficilmente definibile come accade anche per altri pittori fiorentini, che lavorarono nella scia del Lippi, e del Pesellino, di A. Baldovinetti; la Pittaluga (1941, pp. 66 s.), che ha affrontato nel modo più ...
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PERESI, Francesco, detto il Calabrese
Stefano De Mieri
PERESI (Parisi), Francesco, detto il Calabrese. – Nacque in Calabria, in una località imprecisata, intorno al 1681. Quando aveva due anni la famiglia [...] p. 406).
Altri dipinti di piccolo formato, dove Peresi esprime «un rococò ormai di sicuro respiro europeo […], sulla scia delle giovanili esperienze condotte su modelli del tardobarocco genovese» (Spinosa, 1993, p. 146), sono il S. Michele arcangelo ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...