COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] , nelle parti elettivamente colpite, soprattutto le bronchiali, i caratteri della flogosi. Il C. restava tuttavia nella scia di autori precedenti nell'escludere la contagiosità del morbo. Sull'argomento della tosse, allora chiamata "coqueloque ...
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BENAMOZEGH, Elia
Renzo De Felice
Nacque a Livorno, dove trascorse tutta la sua vita, il 24 apr. 1823 da Abraham e da Clara Curiat, ebrei marocchini stabilitisi da vari anni nella città toscana. La famiglia [...] ). In quest'opera Pallière rifà dettagliatamente la storia dei suoi rapporti personali ed intellettuali col B., giungendo, sulla sua scia, a concepire l'ebraismo come un autentico cattolicesimo che "senza escludere l'altro, lo supera, perché riunisce ...
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BIANUCCI, Bartolomeo
Paolo Cristofolini
Nacque a Montecarlo, in Val di Nievole, il 16 apr. 1718, da Lamberto e Maria Angiola Cinelli, di famiglia agiata. Compì i primi studi a Firenze, presso lo zio [...] al fuoco, la seconda all'aria; non è escluso che sia la prima parte di un corso completo in cui, sulla scia delle trattazioni aristoteliche, si parlasse di tutti e quattro gli elementi, fuoco, aria, acqua, terra. Le pagine senz'altro più importanti ...
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DONZELLI, Beniamino
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Nacque a Treviglio (Bergamo) il 26 giugno 1863 da Michele e da Giuseppina Corda, in una famiglia della piccola borghesia (Illibro d'oro della nobiltà lombarda, Milano s. a., ad [...] il D. diveniva anche presidente della SAFFA (Società anonima fabbrica fiaminiferi e affini) e consigliere della SCIA (Società cellulosa italiana anonima). Durante il conflitto fu nominato consigliere della Cassa di risparmio delle province lombarde ...
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BORBONE-PARMA, Isabella di
Roberto Zapperi
Nacque a Madrid il 31 dic. 1741 da Filippo di Borbone, figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, e da Luisa Elisabetta, primogenita del re di [...] 1763morì a Vienna di vaiolo lasciando una figlia, Maria Teresa, di appena un anno.
La sua morte prematura lasciò una scia molto dolorosa nella corte di Vienna, dove la sua grazia restò a lungo presente nel ricordo della famiglia imperiale. La stessa ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] al card. Carlo Borromeo, risale certamente agli anni dell'insegnamento del B. a Roma (1561) e lo colloca nella scia della tradizione dogmatica italiana particolarmente viva nello Studio senese fin nei primi decenni del sec. XVI; priva di spunti culti ...
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CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] totale dei laici all'episcopato.
Sul piano strettamente pastorale della cura d'anime, il C. continuò sulla scia del Barbarigo nella formazione dei chierici, riportò il seminario alla disciplina borromeiana; con la restaurazione della facoltà ...
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Nacque a Padova, il 15 maggio 1878, da Andrea e da Maria Franchi. Compì studi regolari e, dal 1895 al 1899, frequentò la Scuola normale superiore e l'università di Pisa, dove si laureò in lettere con il [...] durante un bombardamento che aveva colpito i magazzini della Hoepli, il F. mise a frutto tutta la propria esperienza. Sulla scia degli Scrittori d'Italia di G. M. Mazzucchelli, questa del F., contenente oltre cinquantamila voci e loro dati biografici ...
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BUONO di Bonaccolto
Lucia Gai
Fiorentino d'origine, appartiene a quella cerchia di maestri marmorari, attivi nella seconda metà del sec. XIII in Toscana, che continuano in tono minore forme dell'architettura [...] 'architrave della porta maggiore del duomo di Pistoia, fiorito di grandi margherite. Ultimamente il Marchini si mostra nella scia di questa dimensione critica, sia pure con sfumature peggiorative, dato che inserisce maestro B., caratterizzato da una ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] di lui, come del resto su gran parte del movimento democratico comasco, Lorenzo Valerio (prefetto dal 1860 al '64). Nella scia del Perti, il B. si distinse come studioso e realizzatore del mutualismo operaio.
Fonti eBibl.: G. B., 1848-1870. Ricordi ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...