MAMBELLI, Marco Antonio, detto Cinonio
Cecilia Robustelli
Nacque a Forlì nel 1582, unico figlio maschio di Nicolò, di famiglia benestante del vicino paese di Fiordinano di Meldola, e della nobile Barbara [...] e da una grande abbondanza di esempi letterari. Il M. non dichiara esplicitamente alcun modello, ma si colloca nella scia della tradizione grammaticale risalente a P. Bembo e Buonmattei. La terminologia è tradizionale, di derivazione latina, con ...
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CAMERINI, Salomone (Eugenio)
Antonio Palermo
Nato ad Ancona il 13 luglio 1811 da Isacco e da Fortunata Levi, vi compì gli studi letterari sotto la guida di Ciriaco Pio Marini e di Pietro Orlandi; nel [...] simpatetica, sembra piuttosto implicare un riverbero del suo vivo e costante interesse per gli irregolari del Cinquecento, sulla scia appunto della vicenda storica del termine "scapigliato". Del tutto alieno invece da ogni aspetto di casualità è il ...
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CARNEVALI, Vincenzo
LL. Arcangeli-A. Lugli
Nacque a Reggio Emilia nell'anno 1778 o 1779 da Filippo e da Rosa Clavi; era fratello minore di Cesare. Avviatosi presto all'attività scenografica e pittorica, [...] di transizione nella scenografia, il C. si mostrò più decisamente classico nell'attività pittorica e decorativa.
Sulla scia dei quadraturisti del Sei-Settecento, egli acquistò fama nell'ambiente reggiano come pittore di prospettive ed architetture ...
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CUSATI, Gaetano
Adriana Compagnone
Il luogo di nascita e i nomi dei genitori di questo pittore di nature morte, attivo a Napoli e, secondo il De Dominici (1742: "Andò a Palermo e guadagnò gran danari"), [...] più nota debba essere ulteriormente approfondito.
Il C. morì a Napoli nel 1720.
Del fratello Geronimo che nella sua scia iniziò a dipingere fiori e frutta e che successivamente abbandonò la pittura, preferendo svolgere l'attività di comico teatrale ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] la cautela sorgeva anche negli animi dei fautori di una politica "coraggiosa". Il giovane savio agli Ordini avrà modo, sulla scia degli avvenimenti, di modificare le sue posizioni e di prendere le distanze da quelle dei più intransigenti. Dopo essere ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] . 77, 82, nn. 10-11, 31). A questi anni possono risalire egualmente anche le prime invenzioni di genere del maestro, sulla scia di alcuni precedenti di Crespi: sono figure di contadini e pastori, colti nel sonno o in riposo, come la Contadina che si ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] efficaci su Rabelais, al Joyce di Finnegan's Wake" (Intr. ai Racconti della Scapigliaturapiemontese, p. 539).
Sulla scia del successo delle corrispondenze da Vienna, l'attività giornalistica del F. si intensificava con la collaborazione alla Rivista ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] coadiutore, stava il L., che poteva ormai ambire a un autonomo spazio nella diplomazia fiorentina, sia pur muovendosi nella scia di quella amicizia mediceo-estense intessuta, con tutti i suoi retroscena finanziari, dal fratello Iacopo.
Il credito di ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] Corte, Biblioteca antica, J.A.X.12). Agile compendio della serie di trattati fioriti nell'ambito della corte sabauda sulla scia di un genere di successo quale l'institutio principis (dallo Statista regnante di V. Castiglione a Il principe avvisato di ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] edizione del Fabricius), il lavoro del B. rappresenta il primo ampio e autorevole contributo su un argomento che vide, sulla scia del B., altri autori (Amedeo Giustini da Città di Castello e soprattutto Paride del Pozzo) elaborare le norme dettate ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...