GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] (ibid. 1917; rist. Cagliari 1977), ancora oggi uno degli studi più significativi sulla poesia folklorica dell'isola: collocandosi nella scia dei lavori di G. Pasella e di A. Boullier sui canti popolari della Sardegna, il G. offre un regesto completo ...
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JACOVACCI (Jacobacci), Vincenzo
Marco Marica
Nacque a Roma il 14 nov. 1811 da Filippo, un commerciante di pesce, primo di quattro figli; a 18 anni ereditò il negozio paterno, che però lasciò ben presto [...] ; ne sono un chiaro segnale le critiche di Verdi all'allestimento di Aida del 1872; anche in Italia, sulla scia del grand opéra francese, si andava affermando un tipo di spettacolo operistico attento alla totalità dei piani espressivi (testuale ...
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LIMIDO, Giovanna (Giovannina)
Concetta Lo Iacono
Nata a Milano nel 1851, figura dal 1864 al 1871 tra le allieve della Scuola di ballo del teatro alla Scala, dove studiò con il maestro di perfezionamento [...] Lerêve d'un peintre da J. Perrot e Sieba ovvero La spadadi Wotan, il ballo creato da Manzotti e Marenco sulla scia delle opere wagneriane: Sieba, interpretata dalla L., è la valchiria, sicura di non innamorarsi di un essere umano, alla quale Wotan ...
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GALEAZZI, Francesco
Carlo Tamassia
Della sua vita si hanno scarse e imprecise notizie: nacque nel 1758 a Torino dove, compiuti i primi studi musicali, diede presto prova, di fronte alla corte, di straordinaria [...] distinti temi).
Conseguentemente, il G. attribuisce minor importanza e meno si sofferma sulla musica operistica, sostenendo, sulla scia di molte polemiche coeve, che essa necessitava di una riforma. In particolare, muove numerose critiche all'opera ...
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CESTARO, Giacomo (Iacopo)
Renato Ruotolo
Nacque nel 1718 a Bagnoli Irpino (Avellino; cfr. De Rogatis, Sanduzzi); nel 1743 era ancora un pittore sconosciuto se De Dominici non lo cita nelle sue Vite dei [...] espressione plastica più chiara e immediata, pur non la sensibile definizione coloristica di cieli e spazi aperti, sulla scia della locale tradizione decorativa. Così pure negli affreschi della Villa Campolieto di Ercolano, pure del 1770: volte di ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Werther Angelini
Figlio di Tommaso, nacque a Ferrara, in data che non conosciamo, data che si deve collocare comunque nella prima metà del secolo XVI.
Uomo d'azione, il C. dedicò [...] , a nome del duca di Ferrara, i lavori del conclave. Nel luglio era già in Francia nell'ambiente di corte, nella scia dei Guisa, ma non troppo scostato nemmeno dal loro rivale, il connestabile di Francia, il Montmorency.
Il frutto di tale assiduità ...
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GIORDANO, Edoardo, detto Buchicco
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 genn. 1904 a Napoli da Enrico Giulio e dalla moglie Anna Giordano, che ne era nipote.
Il soprannome deriva dal tedesco "Buch", libro; [...] 281 fig. 168). Negli stessi anni si orientò verso le tendenze informali, privilegiandone tanto l'aspetto materico, sulla scia del neonaturalismo lombardo di E. Morlotti e A. Chighine, quanto quello gestuale, come nel Trittico della collezione Nastro ...
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BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] ., IV[1923], pp. 441-443).L'osservazione che il B. moveva all'Omodeo era quella di aver attribuito a Paolo, sulla scia del Brücker e del Wrede, una concezione sostanzialmente giudaica del Messia come "Figlio dell'Uomo" che sarebbe stata propria dell ...
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MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] risalto il M. attribuisce anche all'aspetto religioso, inserendo puntuali cronotassi dei vescovi delle diocesi salentine. Nella scia dell'archetipo galateano, tutta la Descrizione è ricca di riferimenti ai culti locali, alle controversie relative ai ...
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PADOVA, Ernesto
Luca Dell'Aglio
- Nacque a Livorno il 17 febbraio 1845 da Moisè e Anna Calò. In seguito alla morte della madre, si trasferì presso gli zii paterni a Marsiglia, dove frequentò come convittore [...] elettrostatiche mediante l’esame delle deformazioni di un mezzo elastico in uno spazio a curvatura costante negativa.
Sulla scia delle ricerche di Beltrami, la fase matura dell’opera di Padova si caratterizza anche per alcuni contributi al ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...