D'ELIA, Alessio
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque il 25 giugno 1718 a San Cipriano Picentino (Salerno), da Bartolomeo e da Peregrina Sarli, secondo un documento ritrovato di recente (Cioffi, 1987, p. [...] tipiche del maestro quando realizzava i grandi teloni per la sala del Senato di Genova (1715-1717). Ancora su questa scia (con precisi riferimenti all'Assunzione di Capua), e sempre eseguita per la provincia di Foggia, è la seconda opera che ...
Leggi Tutto
FRITTELLA
Teresa Megale
Nome d'arte del buffone ferrarese Giovan Francesco Corione o dei Corioni. Visse nella seconda metà del Quattrocento e risulta iscritto a ruolo nella corte estense dal 1479. F. [...] i convenuti "cum gran piacere de ogniuno, perché il nostro Fritellino fue guidatore de ballo, facendo tutti li acti che 'l scia fare, maxime nel dare del cappello, ligarse el collo, scovarsi a scambio, et acolgare li omini in terra col corpo in ...
Leggi Tutto
CAMBON, Glauco
Franco Firmiani
Figlio di Luigi, avvocato e deputato, ed Elisa Tagliapietra, che aveva uno dei salotti più illustri della città, nacque a Trieste il 13 ag. 1875. Intraprese gli studi [...] e A. Rietti (dalla ritrattistica del Rietti derivò, per es., la predilezione per il pastello), si era nella loro scia accostato alle manifestazioni del secessionismo monacense e aveva tratto dal Böcklin, nella moderata adesione alla sua visione ...
Leggi Tutto
MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] della facciata (Annali, V, p. 105).
Dal 1587 al 1606 Giovanni Battista si mosse nell'ambito di parecchi cantieri sulla scia di progetti firmati da P. Pellegrini. Qui, in collaborazione con M. Bassi, L. Buzzi, A. Trezzi e A. Mazenta, realizzò ...
Leggi Tutto
BATTAGLINI, Angelo
Augusto Campana
Nato a Rimini il 25 febbr. 1759, terzogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani, dopo la morte dei genitori fu mandato a studio a Roma al collegio Nazareno [...] presso A. Campana), che fu dedicata appunto al Garampi e che per certi aspetti e temi di storia medioevale si muove sulla scia di una sua opera famosa, indica due precise direzioni dei suoi interessi di studio: verso l'erudizione riminese e verso la ...
Leggi Tutto
FABRE (Fabri), Jean (Giovanni)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Langres, in Borgogna, nella prima metà del sec. XV, da Clemente.
Tipografo di notevole valore, proveniva, come molti dei primi stampatori [...] Rhodes l'attribuzione del Cibaldone posseduto dalla Biblioteca Trivulziana che anche l'Indice generale degli incunaboli (n. 2787), sulla scia del De Marinis, assegna al Fabre.
Fonti e Bibl.: G. Vernazza, Lezioni sopra la stampa, Cagliari 1778, pp. 11 ...
Leggi Tutto
DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] di Alessandro II (1061-73), e non dal successore di questo, Gregorio VII (1073-1085), come invece si ritiene di solito, sulla scia di F. A. Zaccaria (p. 743). Comunque tale nomina deve essere avvenuta quando D. era ancora piuttosto giovane, come si ...
Leggi Tutto
DISCOVOLO, Antonio
Maria Flora Giubilei
Nacque a Bologna il 25 dic. 1874 da Mario, pittore, e da Gertrude Sarti. Frequentata a Pisa la scuola dei padri scolopi, s'iscrisse all'accademia di belle arti [...] (1903, olio su cartone, ibid., tav. 6), maturo exploit divisionista, rielaborazione personale del puntino colorato che, sulla scia delle esperienze previatesche e segantiniane, si allunga in filamenti.
Dal 1903 al 1930 (con l'eccezione del '22 ...
Leggi Tutto
BENSA, Paolo Emilio
Piero Craveri
Nacque a Genova, da Maurizio, il 27 marzo 1858.
Il padre, nato a Porto Maurizio il 22 sett. 1813, laureatosi in legge a Genova nel 1839, aveva proseguito gli studi [...] In esse già il B. palesava apertamente il suo indirizzo metodologico, inserendosi in quella corrente "sistematica" che, sulla scia della elaborazione pandettistica tedesca, si era affacciata nella dottrina italiana fin dal 1880 (Vassalli, 1928, p. 16 ...
Leggi Tutto
DA RIN, Tomaso
Flavio Vizzutti
Nacque a Vigo di Cadore (Belluno) il 3 febbr. 1838 da Vittore e Valentina Pilotto. A Laggio di Cadore, compì i primi studi, che proseguì poi a Vigo; a diciassette anni [...] di un certo calo qualitativo dovuto al fatto che il D. non aggiornò, o non volle aggiornare, la sua pittura sulla scia delle nuove correnti artistiche.
Le sue opere più significative in questo settore sono due grandi tele con Gesù tra i fanciulli e ...
Leggi Tutto
scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...