Sydow, Max von (propr. Carl Adolf)
Paolo Marocco
Attore teatrale e cinematografico svedese, nato a Lund il 10 aprile 1929. Uno degli attori feticcio di Ingmar Bergman negli anni Cinquanta e Sessanta, [...] si è poi imposto a livello internazionale sulla scia del successo dei film del suo scopritore, lasciando sempre affiorare l'evidente traccia dei ruoli tormentati e misteriosi che Bergman gli aveva offerto, e privilegiando, con il trascorrere del ...
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GENTILONI, Vincenzo
Roberto Ligia
Nacque a Filottrano (Ancona), primogenito del conte Vincenzo Gaetano e di Eugenia Antonia Ripa, il 24 maggio 1812. La famiglia, di origine antica e nobile, era ascritta [...] al patriziato di Macerata, Cingoli, Filottrano e Recanati.
Sulla scia della consolidata tradizione militare di famiglia, il G. non si applicò a studi regolari e preferì arruolarsi a diciotto anni nell'esercito pontificio. Nel 1837, nel pieno della ...
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FOCACCI, Amerigo
Stefania Frezzotti
Nacque il 23 aprile 1884 a Pietrasanta (prov. di Lucca), da Andrea, marmista, e da Clementina Bertoli, bracciante. Iniziò a lavorare nelle botteghe dei marmorari [...] locali; in seguito frequentò l'Istituto di belle arti di Firenze. Sulla scia di altri artisti italiani emigrati a Parigi, come A. Modigliani, A. Soffici, R. Bugatti e L. Viani, intorno al 1906 si trasferì a Parigi, dove visse per quindici anni "con ...
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Uomo politico iraniano (Khomein 1900, secondo altre fonti 1902 - Teheran 1989). Dedicatosi all'insegnamento teologico, nel 1962 successe all'ayatollah Kāshānī nelle funzioni di capo della comunità sciita [...] dinastia Pahlavī, nel 1963, a causa del ruolo molto attivo svolto nel movimento di opposizione popolare alle riforme agrarie dello scià, fu costretto all'esilio, prima in Turchia, poi nella città santa sciita di an-Nagiaf (Iraq) e infine in Francia ...
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Scrittore tedesco (Klemenswerth, Vestfalia, 1814 - Bad Pyrmont, Sassonia Inferiore, 1883). Attraverso la madre, poetessa, entrò già nel 1831 in contatto con A. von Droste-Hülshoff, con cui strinse calda [...] amicizia. Attivo come giornalista, lasciò una lunga serie di romanzi, per lo più di tema storico sulla scia di W. Scott, con predilezione per vicende di storia tedesca in genere e vestfalica in particolare; fra gli altri: Ein Schloss am Meere (2 voll ...
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Scrittore svizzero (Schwyz 1893 - ivi 1971), autore di romanzi (Die Welt in Ingoldau, 1922; Die graue March, 1935; Schweizerspiegel, 1938, la sua opera migliore; Urwang, 1954; Erlenbüel, 1965) e di racconti [...] (raccolti in Jugend eines Volkes, 1933; Ehrenhafter Untergang, 1952; Verhexte Welt, 1958; Erzählungen, 2 voll., 1968-70) sulla scia della grande narrativa realistica svizzera. Nel 1973 è apparsa postuma la raccolta di saggi Notizen des Jägers. ...
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Poeta turco (presso Baghdād 1495 - Baghdād 1556), è considerato il maggiore autore classico ottomano, pur essendo legato alla letteratura turca azerī. Nato in Iraq, vide la conquista di Baghdād da parte [...] di Sulaimān il Magnifico (1534) e a questo sultano offrì la sua devozione pur avendo, in gioventù, espresso fedeltà allo scià alide Ismā‛īl, il grande rivale degli Ottomani. Passò tutta la vita nel territorio di Baghdād e lì morì di peste, senza mai ...
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Ingegnere (Hannover 1832 - ivi 1918); prof. nel politecnico di Hannover, fu uno dei fondatori della tecnica dei trasporti, che studiò profondamente anche dal punto di vista economico e sociale. Larghissima [...] volumetto Am sausenden Webstuhl der Zeit (1900), dedicato a questi argomenti. Scrisse anche di economia rimanendo soprattutto nella scia di L. Walras e di W. S. Jevons, ma lasciando anche contributi originali: Kommerzielle Tracierung der Verkehrswege ...
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GIOVANNI di Rigino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, che si dichiara originario di Verona e che fu verosimilmente figlio del lapicida Rigino di Enrico. Tuttavia [...] nel 1971 Mellini (pp. 11, 94) circoscrisse la sua nascita agli anni 1315-20 sulla scia di Simeoni (1909), che aveva identificato il nome di G. in una fonte del 1331, e considerato la data 1392 apposta sulla statua di S. Procolo, opera siglata dall' ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] dopo avere esercitato per qualche anno la professione medica, si dedicò all'agronomia, sulla scia delle idee del Liebig e di altri scienziati circa il nesso tra botanica, chimica e agricoltura. Anche per approfondire le conoscenze scientifiche con la ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...