Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] sfera.
Le riduzioni dimensionali sono importanti sia come risultati in sé sia perché permettono di risolvere altri problemi. Sulla scia di alcuni risultati del Libro I, nel secondo e più avanzato libro dell’opera Della sfera e del cilindro Archimede ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] indicata congetturalmente dal Wesselofsky nel 1389; l'ipotesi è stata accolta dalla quasi totalità degli studiosi, ma alcuni, sulla scia di H. Baron (1970, pp. 89 s., 359-365), hanno negato la storicità dei colloqui, che rifletterebbero in parte ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] subordinata si riprometteva altresì di diffondere i principi dell'Internazionale, fondata a Londra nel settembre, sulla scia dell'entusiasmo suscitato da Garibaldi nel proletariato inglese e con l'intervento indiretto di Mazzini nell'elaborazione ...
Leggi Tutto
CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] a mettere ordine (G. Costa, Gli autografi del C. presso la Biblioteca Vaticana, in Studi secenteschi, VIII [1967], p. 44).
Sulla scia del Costa, che, oltre al codice Ferraioli 698, sul quale era stata fatta l'edizione Paolucci del 1718, ha esaminato ...
Leggi Tutto
DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] al riparo di flotte nemiche strapotenti. Le immense cure del luogotenente generale di Carlo V nel Mediterraneo, nella scia di una politica continentale, mediterranea e italiana sempre alla ricerca di una difficile egemonia imperiale, era un castello ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] e res cogitans, e aveva negato alla ragione spazi di autosufficienza nella ricerca della verità. Szlichtyng invece, sulla scia del giusnaturalismo, presupponeva un’idea positiva della legge di natura e immaginava l’uomo come combinazione efficace di ...
Leggi Tutto
LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] a partire dal 1461 Francesco Sforza prese a considerare l'opportunità di un matrimonio più prestigioso per il primogenito, sulla scia di una serie di proposte ventilate dal re di Francia Luigi XI, dalla corte milanese furono avanzati dubbi anche ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] il loro ufficio commerciabile. L'operazione, che fruttò alle casse papali ben 62.400 ducati, si collocò sulla scia dell'espansione degli uffici venali inaugurata da Sisto IV e aprì definitivamente le porte della burocrazia curiale alle speculazioni ...
Leggi Tutto
Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] di Stato di Siena. Combatterono inoltre la tradizione tardottocentesca che accusava P. di costumi non così illibati. Sulla scia degli studiosi senesi, il Pastor giudicò assurde le accuse che attribuivano al pontefice uno (Diario di Ser Tommaso di ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] a un apprezzamento di tutte le varietà del "barocco": sia nella trascolorante libertà coloristica di Luca Giordano, sulla scia neoveneta di Rubens e Pietro da Cortona; sia nel "guercinismo" voltato in "veronesismo" di Mattia Preti; sia nelle ...
Leggi Tutto
scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...