CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] A tale distinzione erano, infine, ricondotte le due diverse forme d'arte greco-italiana e nordica; con il che egli, sulla scia di una tradizione che vanta nel sec. XVIII buon numero di autori, si riconduceva anche al pensiero di Winckelmann. Vicina o ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] intellettuale di punta di tale partito divenne estremo, forse al di là delle sue reali posizioni ideologiche; sulla scia di giudizi di coloro che maggiormente furono toccati dall'offensiva degli intransigenti, la storiografia lo ha annoverato tra i ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] ha con lui tutti li soi danari et arzenti" (XXXIV, col. 371).
Fino a questo momento i Grimani erano vissuti sulla scia della progressiva ascesa di Antonio e Domenico, ma d'ora in poi ognuno prese la sua strada, salvo a ritrovare una convergenza d ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] si rivelava un terreno accidentato, si trattava anche di un periodo che vide interessanti tentativi di innovazione tecnica, sulla scia delle prove compiute durante il conflitto sul motore per aereo. Dopo sette anni di accanito lavoro, il motore a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] e la fiducia che i «cicli» riportassero l’Italia all’altezza dei tempi di Cicerone o di Parmenide (sulla stessa scia, il Platone in Italia di Vincenzo Cuoco, pubblicato fra 1804 e 1806).
Nella seconda edizione dei Saggi politici questo sforzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] (cit. in Gotor 2005, p. 92) amava ricordare con una punta di orgoglio Romano – lo inducono a valorizzare, sulla scia dei lavori di Braudel, la questione del relativismo culturale, ossia, la
preoccupazione secondo cui non c’è esclusivamente la nostra ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] come il Sepolcro di Innocenzo VIII di Antonio del Pollaiolo in S. Pietro a Roma (Middeldorf, 1938, pp. 128 s.).
Sulla scia di quest'opera è stato avanzato, in via puramente propositiva, il nome del G. anche per la Lastra tombale del cardinale Angiolo ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] pubblicò ancora due romanzi: Il protagonista (Milano 1973), un testo che si collocò, con significative variazioni, lungo la scia delle due opere precedenti e che lo stesso scrittore definì «un romanzo “storico” sul fallimento della fallocrazia ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] fatto che da parte del D. si tratta della scelta meditata di un genere - e dunque di un contenuto - tragico, che, sulla scia del Torrismondo tassiano, si propone alla cultura del tempo come sistema conipositivo in grado di dibattere al suo interno le ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] cui al G. non restò che limitarsi a dare alle stampe solo le parti non ancora toccate da alcuno. Inserendosi nella scia delle importanti ricerche condotte a Bologna da G.G. Uttini e G.G. Ballanti, impegnati anch'essi a confrontare esseri complessi ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...