DOSSI, Tommaso
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1678: "visse questo pittore ritirato molto, e dimesso; onde non traspariva al di fuori quell'ingegno di cui andava per altro [...] Settecento veronese, degno comprimario dei più famosi Brentana e A. Balestra.
Si tratta ad evidenza di un'opera nata sulla scia della cultura importata a Verona dal Brentana ma, ben più di altri allievi veronesi del veneziano come G. Lonardi e A ...
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BEZZI, Giovanni Filippo, detto il Giambologna (Zam de Bologna)
Anna Ottani
L'attività di questo artista appare documentata, fra Bologna e Ferrara, negli ultimi anni del sec. XVII e nella prima metà del [...] B. che, secondo quanto riferisce lo Zucchini (p. 259),risulterebbe documentata fino all'anno 1755,viene a porsi dignitosamente sulla scia dello scultore più geniale operante in quel tempo a Bologna: dall'esempio tanto più alto di Giuseppe Mazza egli ...
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Narratore, drammaturgo, poeta svedese (Stoccolma 1849 - ivi 1912). Autore dotato di una vitalità elementare, si è accostato a forme letterarie sempre diverse e contraddittorie, comunque sostenute da una [...] , espresse in particolare negli ultimi anni, potevano riconoscersi.
Opere
Se le prime opere s'inseriscono, rinnovandola, nella tarda scia romantica, ben presto S. s'impadronì di toni e motivi naturalistici, che forzò a forme che anticipano la ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] della Federazione bancaria it aliana).
In campo politico, negli anni della prima guerra mondiale, il C., sulla scia delle indicazioni pontificie, si mostrò molto critico nei confronti dell'intervento italiano: nel gennaio 1918, partecipando al II ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] del pubblico (e mantenute anonime nella maggior parte dei casi.), se si eccettua forse La matrona d'Efeso, scritta sulla scia dell'Edipo alla Corte che Gasparo aveva imitato dal Boursault, Ilgran mondo,derivato dallo stesso autore, e Con le belle e ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] , concludendo, fra l'altro, i cantieri dei palazzi Sforza Cesarini a Genzano e Santacroce a Roma (1725).
Forse sulla scia delle commesse paterne, o grazie a Passalacqua, entrò presto in contatto con il cardinale P. Ottoboni, per il quale svolse ...
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JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] geometriche nella figurazione, memori della razionalità del Giotto padovano, per cui è stato ipotizzato un viaggio a Padova sulla scia di J. Avanzi.
Un soggiorno di J. a Padova è pure suggerito dalle miniature per il De viris illustribus ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] cappella, con un compenso di 1.500 rubli l'anno.
È probabile che il C. si sia trasferito in Russia sulla scia di un concittadino e coetaneo, Ferdinando Antolini, al servizio dei teatri imperiali dal 1796; ma fu certamente attratto a Pietroburgo nell ...
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CONTARINI, Bartolomeo
Angelo Baiocchi
Nacque, quasi certamente a Venezia, nel 1475, figlio primogenito di Paolo di Leonardo il quale a un certo punto della sua vita era noto come "il vecchio", e della [...] ; riferisce, poi, piuttosto diffusamente dell'odio mortale che c'è fra Turchi e Persiani e trasmette alla Signoria una lettera dello scià di Persia che vuole contatti con i cristiani ed offre la sua amicizia a Venezia.
Nel 1506 tornò a Venezia ed il ...
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COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] cfr. Corpus Inscriptionum Etruscarum, I, Lipsiae 1893-1902, p. 71, nn. 445-446).
Il C. si muove sulla scia degli eruditi fiorentini, applicando in particolare i criteri interpretativi desunti dalle Lettere gualfondiane del 1744. I Ragionamenti ebbero ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...