Scrittore svedese (Jönköping 1828 - Djursholm 1895). Giornalista militante, fautore delle idee liberali, deputato al parlamento (1870-72), accademico di Svezia (dal 1877), fu tra i più significativi esponenti [...] ; 1891). Tra gli scritti dottrinali ricordiamo Bibelns lära om Kristus ("La dottrina della Bibbia intorno a Cristo", 1862), sulla scia di D. F. Strauss, e Undersökning i germanisk mythologi ("Analisi della mitologia germanica", 1886-89). Tra le altre ...
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Poeta e drammaturgo inglese (Whitton, Middlesex, 1609 circa - Parigi 1642). Dopo gli studî a Cambridge, viaggiò (1628) in Francia e in Italia. Allo scoppio della guerra con la Scozia equipaggiò un reparto [...] ). Durante il Lungo Parlamento (1640) dovette, come realista, fuggire sul continente, dove, a Parigi, finì suicida col veleno. La parte più originale della sua opera sono le liriche, satiriche, d'occasione e amorose, concepite nella scia di J. Donne. ...
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BREHME, Andreas
Fabrizio Maffei
Germania. Amburgo, 9 novembre 1960 • Ruolo: terzino e mediano sinistro • Esordio in serie A: 9 ottobre 1988 (Ascoli-Inter, 1-3) • Squadre di appartenenza: 1979-80: [...] -99), Kaiserslautern (1999-2002)
Terzino ambidestro, arriva in Italia, all'Inter, nell'estate 1988 per poco più di 1 miliardo, sulla scia del più celebre Matthäus. I suoi cross da sinistra sono preziosi assist per i colpi di testa di Aldo Serena e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima delle pene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] Delle virtù e de’ premj, cit., pp. 2-3).
Dragonetti non nega l’importanza delle pene, anzi ne riconosce, sulla scia di Genovesi, il ruolo essenziale; crede però che puntare solo sulla punizione dei delitti non sia sufficiente per far avviare il Regno ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] un breve periodo condirettore nel 1923; e ancora collaborò a L'Esame diretto da Enrico Somaré (una rivista che si collocava sulla scia della Ronda), al Convegno, e ad altre riviste ancora. Sono di questi anni i suoi primi libri: La terra e l'avvenire ...
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APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] di cancelliere degli Anziani. Riguardo a ciò è opportuno rilevare come l'A., pur mettendosi in certo modo nella scia patema, dimostrasse di possedere fin da allora, nell'opinione dei governanti pisani, le capacità che erano necessarie per tenere ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] ventennio del XIX secolo, in un’epoca in cui, per effetto del mutato contesto economico-sociale e sulla scia di molteplici e spesso contraddittorie suggestioni culturali, ha luogo il superamento del paradigma esegetico, si perfeziona il passaggio ...
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DIZIANI, Antonio
Sergio Claut
Figlio di Gaspare e di Angela Feltrin, nacque a Venezia il 9 febbr. 1737; fu pittore come il padre ed il fratello primogenito Giuseppe. Risulta iscritto alla fraglia dei [...] della propria abilità ed ottenere l'iscrizione all'Accademia; vi fu però ammesso solo nel 1774 assieme a Giuseppe Zais.
Sulla scia di Marco Ricci, di cui però ignora il senso eroico e drammatico, culturalmente più vicino allo Zais e soprattutto allo ...
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Piaz, Tita
Antonella Cicogna
Italia • Pera di Fassa (Trento), 13 ottobre 1879-6 agosto 1948
Conosciuto come 'il diavolo delle Dolomiti', con oltre 50 prime ascensioni nei gruppi Catinaccio, Brenta, [...] Tra le prime guide alpine della Val di Fassa, fu anche tra i pionieri delle guglie dolomitiche delle sue valli, sulla scia di Georg Winkler. La sua attività iniziò proprio dalla Torre Winkler (Torri del Vajolet), che ripeté, giovanissimo, nel 1897 ...
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Scrittrice e drammaturga di lingua francese, nata a Orano (Algeria) il 5 giugno 1937 da genitori ebrei. Ha studiato ad Algeri e quindi si è trasferita in Francia, a Sceaux. Insegna letteratura inglese [...] ou l'art du remplacement (1968), è considerata a tutt'oggi un'opera fondamentale sullo scrittore irlandese. Negli anni Settanta, sulla scia delle riflessioni di teorici quali J. Kristeva, R. Barthes, J. Derrida, L. Irigaray, J. Lacan sui rapporti tra ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...