PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] circa un anno (Vasari, 1568, pp. 418 s.; Vasari, 1568, VI, 1881, pp. 124 s.).
La trasferta si svolse nella scia delle relazioni di Tribolo e Martini, che lo affidarono alla protezione di Francesco Bandini. Questi, dopo avergli ordinato a Firenze un ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] al settimo decennio del secolo (I. Faldi, Acquisti, doni... 1962-70, catal., Roma 1970, nn. 9 s.).
Ancora sulla scia dell'influenza del Mola appare il grande affresco raffigurante la Visione di s. Ilario nella quinta cappella della navata sinistra in ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] pittorici monumentali dovesse apparire tanto ovvio al fedele bizantino quanto risulta esserlo agli esegeti moderni, i quali, sulla scia degli studi di Demus (1947), riconoscono nel complesso di rappresentazioni di fatti della vita di Cristo campite ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] avviata in direzione rococò, sulla traccia del Tiepolo e del Pittoni.
A questo momento appartengono alcune tele commissionategli sulla scia dell'impresa bergamasca, come quelle inviate da Venezia nel 1755 ad Artogne (Brescia) o l'Adorazione dei magi ...
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PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] monumenti, ma limitarsi a quelli che a lui sembravano degni di menzione. In ciò egli si mostra ancora nella scia 4ella concezione classicistica, sorta nella cultura neo-attica dominante nel tardo ellenismo. Inoltre, più interessanti per lui appaiono ...
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BITONTO, CATTEDRALE DI
Luisa Derosa
Nell'ambito degli studi sull'arte federiciana la fortuna critica della cattedrale di Bitonto è dovuta alla presenza di un ambone, datato e firmato, che accoglie come [...] . Si tratta di un'interpretazione coerente e affascinante contraddetta, però, dall'analisi di Heinrich Thelen (1980), che, sulla scia di alcune osservazioni di Roswitha Neu-Kock (1978), vede nelle tre figure in piedi personaggi maschili mentre nella ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] viaggi e soggiorni fuori Milano, sul Lago Maggiore, a Stresa, a Caprera, sulle Alpi, sul Monte Bianco e sullo Stelvio sulla scia di Segantini e Longoni, presso i laghi alpini di Ledro in Trentino, di Pusiano e Spinone in Brianza, presso il gruppo ...
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FILIPPO l'Ardito, Duca di Borgogna
M. Di Fronzo
Figlio cadetto del re di Francia Giovanni II il Buono (1350-1364), della dinastia di Valois, F. nacque a Pontoise nel 1342 e morì a Hal, nel Brabante, [...] Carlo V, al quale si deve la creazione della più grande biblioteca del tempo, la prima in senso moderno. Sulla scia del proverbiale mecenatismo dei Valois, anche F. e la sua consorte Margherita di Fiandra misero insieme una cospicua biblioteca ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] (Causa, pp. 1-15), senza tradire la sua indole che lo portava a rappresentare dettagli spiritosi e semmai ponendosi sulla scia di Scipione Compagno. Lo stesso avviene nella Peste al largo Mercatello, dove l'autore rifiuta di inserire la sua opera nel ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] s.) e le «tarsie» si liquefacevano (Liguria, 1961, coll. priv.).
In quest’ultima occasione Aldo Bertini registrava, sulla scia di Argan (1962), come nella produzione di Paulucci più recente «si alternano dipinti ove l’evocazione dell’oggetto lascia ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...