MASNOVO, Amato
Paolo Pagani
– Nacque il 2 nov. 1880 a Fontanellato, presso Parma, da Giuseppe, artigiano e agricoltore, e Fernanda Cappella; dai genitori il M. e il fratello Omero ricevettero una seria [...] verso la religione, cit., pp. 46-50).
Con il M. assistiamo a un superamento dell’uso del latino (sulla scia di scolastici come Bálmes e Mercier), ma anche della forma della quaestio disputata, nell’insegnamento e nella scrittura. Ma soprattutto ...
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CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] che non ai meriti intrinseci dell'opera che, di fatto, scomparve presto dalle scene. Nata, si può dire, sulla scia della Cavalleria rusticana, ha con questa forti legami: una trama di ambiente popolare basata sulla gelosia coniugale e, soprattutto ...
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MATRAINI, Chiara
Giovanna Rabitti
– Nacque a Lucca il 4 giugno 1515 da Benedetto e da Agata Serantoni. L’anno successivo rimase orfana del padre e fu affidata alla tutela dello zio paterno Rodolfo.
La [...] 1564 risalivano I sette salmi penitentiali del santissimo profeta Davit tradotti da Laura Battiferri (Firenze). Sulla stessa scia devozionale si colloca la Vita della Vergine, tema molto caro alla M., confezionato in maniera squisitamente ortodossa ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] recente della Chiesa come una sequela di persecuzioni e misfatti aventi come unico obiettivo la difesa del potere temporale. In più, sulla scia e d'intesa con L. De Sanctis, fondatore nel 1854 della Chiesa evangelica di Torino e d'ora in poi suo ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] catturato da Federico di Montefeltro a Castelluccio (30 ottobre 1461). In carcere a Urbino scrisse uno Zibaldone sulla scia delle esperienze giovanili, che lo indicano come il più probabile autore del novelliere attribuito a un mai esistito Gentile ...
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SORBI, Raffaello
Chiara Ulivi
– Nacque a Firenze il 24 febbraio 1844 da Andrea e da Erminia Aglietti.
Dal talento precoce, fu iniziato al disegno dal padre, valente copista (Baboni, 1994). Nel 1858 [...] , 1998; La Maison Goupil, 2013), analogamente a quanto accadde dal 1873 a Giovanni Boldini, entrambi sulla scia di Ernest Meissonier e Mariano Fortuny. Soggetti romani, pompeiani, medievali, rinascimentali e settecenteschi illuminati da una luce ...
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MORANDINI, Francesco
Laura Mocci
MORANDINI, Francesco (detto il Poppi). – Nacque intorno al 1544 a Poppi, nel Casentino. La data di nascita si deduce da Raffaello Borghini che nel Riposo, scritto nei [...] lo Stemma mediceo granducale sorretto da due figure femminili (Colle Val d’Elsa, Museo civico), realizzato dall’artista sulla scia di modelli vasariani. Nel 1586, per la serie degli antenati commissionata da Francesco I, realizzò il Ritratto del ...
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ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria
Émilien Rouvier
ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria. – Nacque a Venezia il 9 aprile 1820 da Stefano, computista nella ragioneria centrale dell’amministrazione [...] Hérodiade di Massenet, frutto di una collaborazione tra Zanardini, il compositore e gli editori Ricordi e Hartmann, sulla scia del successo del Re di Lahore. L’opera, architettata da Zanardini (che da librettista nutrì una propensione particolare ...
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MICHELINI, Giovanni Battista
Daniela Baldascini
– Nacque a Foligno, da cui il soprannome «il Folignate», nel 1606.
La data si desume da un documento del 1664, riguardante un progetto di affresco della [...] ai danni di alcuni dei ed eroi. Il M., suddividendo la narrazione in «quadri riportati», ha voluto porsi sulla scia della tradizione del classicismo romano, dalla Galatea di Raffaello alla carraccesca galleria di palazzo Farnese, anche se il tono è ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] di quello francescano: la sua accettazione dell'umanesimo appare completa e incondizionata, ed egli si pone senz'altro sulla scia degli umanisti d'avanguardia. E ciò può essere una spia del carattere ricettivo, potremmo dire provvisorio della sua ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...