GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] ricerca di un modus vivendi accettabile pure con la Francia. Per raggiungere tale ultimo obiettivo, il G., nella scia di Grandi, si adoperò per tranquillizzare Parigi circa le ambizioni italiane nei Balcani perseguendo una politica di distensione con ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] intensa collaborazione al Progresso, rivista fondata il 5 marzo di quell'anno da G. Ricciardi e che, ponendosi sulla scia dell'Antologia del Vieusseux, voleva essere una vera e propria scuola di liberalismo italiano.
Questa esperienza fu senza dubbio ...
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NICOLO Pisano
Massimo Ferretti
NICOLÒ Pisano. – Figlio di Bartolomeo, conosciuto anche come Nicolò de Pisis, Nicolò dell’Abbrugia e Nicolò di Bartolomeo di Nanni (il cognome Corasseri compare solo nel [...] di una diversa pelle cromatica e di una più colmata chiarezza tridimensionale gli era stata indicata dal Boccaccino. Nella sua scia Nicolò, con ogni probabilità, dipinse la Caduta della manna e la Danza di Miriam della National Gallery di Londra ...
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CESTONI, Giacinto (Diacinto)
Ugo Baldini
Nacque il 10 maggio 1637 (fu battezzato il 13) a Santa Maria in Giorgio, oggi Montegiorgio (Ascoli Piceno), da Vittorio, in una famiglia di modesta condizione. [...] anche i modi d'impiego. Si possono ancora ricordare quelle sull'origine zoologica delle galle delle piante, sulla scia del Redi, sui pedicelli ambulacrali degli Echinodermi, e i presentimenti dell'animalità del corallo. Vi sono anche, molto ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] (Causa, pp. 1-15), senza tradire la sua indole che lo portava a rappresentare dettagli spiritosi e semmai ponendosi sulla scia di Scipione Compagno. Lo stesso avviene nella Peste al largo Mercatello, dove l'autore rifiuta di inserire la sua opera nel ...
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UGOLINO di Vieri
Lorenzo Margani
UGOLINO di Vieri. – Fu il più celebre degli orafi senesi del Trecento: il suo nome compare insieme a «soci» non specificati nella sottoscrizione del Reliquiario del [...] sottolineò per primo la disomogeneità stilistica dei cicli smaltati (pp. 590-592, 896), condizionando fortemente la critica successiva; su questa scia Enzo Carli (1964, pp. 7-22; Id., 1965, pp. 123-132, 138-142) individuò quattro maestri attivi nella ...
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SEVERINO, Marco Aurelio. –
Oreste Trabucco
Nacque a Tarsia, presso Cosenza, il 2 novembre 1580 dal giurisperito Giovan Giacomo e da Beatrice Oranges.
Precocemente orfano di padre, furono la madre e [...] , l’ultima figliola di Fernando Afán de Ribera, duca di Alcalá e allora viceré di Napoli. Nella città partenopea, sulla scia di questo successo pubblico, Severino diede alle stampe il De recondita absessuum natura..., dove una parte di quanto s’era ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] di Francesco Marcolino da Forlì intitolate Giardino di pensieri, un libro di divinazione, ma anche uno strumento di gioco - sulla scia del Libro de la ventura di Lorenzo Spirito o del Triompho di fortuna di S. Fanti - accompagnato da un gran numero ...
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SIRLETO, Guglielmo
Gigliola Fragnito
- Nato nel 1514 a Guardavalle presso Stilo in Calabria, da Tommaso, di incerta professione, e da una Politi di Cropani, ebbe sei fratelli e una sorella.
Introdotto [...] Centurie di Magdeburgo di Flacio Illirico, ma anche contro i sostenitori cattolici della falsità della donazione di Costantino sulla scia di Lorenzo Valla, il ruolo del Sirleto fu dettato da un forte spirito controversistico e apologetico, che lo ...
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MUZZIOLI, Giovanni
Francesca Franco
– Nacque a Modena il 10 febbraio 1854 da Andrea e Marianna Gilioli.
Terminati gli studi superiori, nel 1867 entrò all’Accademia di belle arti della città natale, [...] entrarono nelle più prestigiose collezioni della città, da quella Alinari a quella del barone Enrico Giorgio Levi.
Sulla scia del naturalismo toscano si volse alla rappresentazione di idilli e corteggiamenti in costume, di cui sono un esempio La ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...