BORBONE-PARMA, Isabella di
Roberto Zapperi
Nacque a Madrid il 31 dic. 1741 da Filippo di Borbone, figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, e da Luisa Elisabetta, primogenita del re di [...] 1763morì a Vienna di vaiolo lasciando una figlia, Maria Teresa, di appena un anno.
La sua morte prematura lasciò una scia molto dolorosa nella corte di Vienna, dove la sua grazia restò a lungo presente nel ricordo della famiglia imperiale. La stessa ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] al card. Carlo Borromeo, risale certamente agli anni dell'insegnamento del B. a Roma (1561) e lo colloca nella scia della tradizione dogmatica italiana particolarmente viva nello Studio senese fin nei primi decenni del sec. XVI; priva di spunti culti ...
Leggi Tutto
CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] totale dei laici all'episcopato.
Sul piano strettamente pastorale della cura d'anime, il C. continuò sulla scia del Barbarigo nella formazione dei chierici, riportò il seminario alla disciplina borromeiana; con la restaurazione della facoltà ...
Leggi Tutto
Nacque a Padova, il 15 maggio 1878, da Andrea e da Maria Franchi. Compì studi regolari e, dal 1895 al 1899, frequentò la Scuola normale superiore e l'università di Pisa, dove si laureò in lettere con il [...] durante un bombardamento che aveva colpito i magazzini della Hoepli, il F. mise a frutto tutta la propria esperienza. Sulla scia degli Scrittori d'Italia di G. M. Mazzucchelli, questa del F., contenente oltre cinquantamila voci e loro dati biografici ...
Leggi Tutto
RAINALDO di Ranuccio
Maria Cristina Rossi
RAINALDO (Rinaldo) di Ranuccio. – Non si hanno informazioni sulla data di nascita e sulla famiglia di origine di questo pittore umbro nativo di Spoleto, che [...] , abbia notevolmente assecondato le scelte delle committenze, che ricercavano le formule del nuovo codice linguistico codificato sulla scia della più alta pittura del momento. Dall’altra parte è evidente come Rainaldo, il cui stile è inconfondibile ...
Leggi Tutto
VANNUCCHI, Anton Maria
Andrea Labardi
– Figlio di Ilario e di Anna Maria Bacciottini, nacque a Castelfiorentino il 16 febbraio 1724 in una famiglia di civile condizione che si diceva imparentata con [...] , che divenne docente di diritto criminale a Pisa e occupò il tempo lasciatogli libero dagli impegni accademici dedicandosi, sulla scia del genitore, ad attività erudite che, in un clima mutato nel gusto e nelle attese politiche, non riscossero lo ...
Leggi Tutto
BUONO di Bonaccolto
Lucia Gai
Fiorentino d'origine, appartiene a quella cerchia di maestri marmorari, attivi nella seconda metà del sec. XIII in Toscana, che continuano in tono minore forme dell'architettura [...] 'architrave della porta maggiore del duomo di Pistoia, fiorito di grandi margherite. Ultimamente il Marchini si mostra nella scia di questa dimensione critica, sia pure con sfumature peggiorative, dato che inserisce maestro B., caratterizzato da una ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] di lui, come del resto su gran parte del movimento democratico comasco, Lorenzo Valerio (prefetto dal 1860 al '64). Nella scia del Perti, il B. si distinse come studioso e realizzatore del mutualismo operaio.
Fonti eBibl.: G. B., 1848-1870. Ricordi ...
Leggi Tutto
BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] che trovano la loro unità in una convinta bibliofilia, in un tutto settecentesco amore per l'inedito e il raro nella scia aperta dai Maurini, dal Muratori e dai loro maggiori e minori discepoli, nel culto delle memorie patrie, rivissute attraverso le ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] Persiani, passò in Persia. Nel febbraio del 1617 era a Isfahan da dove si trasferì sul Caspio per incontrare lo scià Abbas il Grande che aveva stabilito la propria residenza presso Fehrabad. Nell'agosto del 1618 si preparava a partecipare alla guerra ...
Leggi Tutto
scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...