NELLI, Giovan Battista Clemente
Maria Toscano
NELLI, Giovan Battista Clemente. – Nacque a Firenze il 7 settembre 1725 da Giovan Battista, noto accademico, e da Vittoria Cecchini.
Per volere della famiglia [...] esito, mentre riusciva meglio nella musica. Nella prima parte della sua vita studiò con assiduità l’architettura, sulla scia degli interessi del padre, profondendo particolare impegno nel raccogliere gli scritti e nel dare alle stampe le opere di ...
Leggi Tutto
BRONDI, Vittorio
Mario Caravale
Nacque ad Altare (Savona) il 2 apr. 1863 da Mariano e Giuseppina Berruti. Fece i suoi primi studi a Carcare, nel collegio degli scolopi, per passare quindi a Savona nel [...] corrente rinnovatrice degli studi di diritto pubblico che faceva capo; a V. E. Orlando.
Questa corrente di pensiero, sulla scia della dottrina tedesca, si contrappose alla fine del sec. XIX all'Indirizzo fino ad allora dominante in Italia - che si ...
Leggi Tutto
SAGREDO, Pietro
Vittorio Mandelli
– Nacque il 26 luglio 1584, primogenito di Giovanni fu di Pietro, del ramo S. Ternita, e Marina Dolfin di Alvise, a Venezia nella parrocchia di S. Martino, tenuto alla [...] : Alvise, conte a Zara, rettore a Sitia e a Retimo, senatore, viaggiò sino in Persia, giungendovi alla morte dello scià Abbas il Grande (19 gennaio 1629, Biblioteca del Museo Correr, Provenienze Diverse, C, b. 1053/ 280); Lorenzo verosimilmente ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] Guido era già morto.
Corso Donati lo gratificava del soprannome di “Cavicchia”, per morderne, come si continua a ripetere sulla scia di un candido giudizio di Isidoro Del Lungo (II, p. 92 nota), la salvatichezza filosofica e l’impuntarsi su questioni ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] Guido era già morto.
Corso Donati lo gratificava del soprannome di “Cavicchia”, per morderne, come si continua a ripetere sulla scia di un candido giudizio di Isidoro Del Lungo (II, p. 92 nota), la salvatichezza filosofica e l’impuntarsi su questioni ...
Leggi Tutto
ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] un breve periodo condirettore nel 1923; e ancora collaborò a L'Esame diretto da Enrico Somaré (una rivista che si collocava sulla scia della Ronda), al Convegno, e ad altre riviste ancora. Sono di questi anni i suoi primi libri: La terra e l'avvenire ...
Leggi Tutto
APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] di cancelliere degli Anziani. Riguardo a ciò è opportuno rilevare come l'A., pur mettendosi in certo modo nella scia patema, dimostrasse di possedere fin da allora, nell'opinione dei governanti pisani, le capacità che erano necessarie per tenere ...
Leggi Tutto
POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] ventennio del XIX secolo, in un’epoca in cui, per effetto del mutato contesto economico-sociale e sulla scia di molteplici e spesso contraddittorie suggestioni culturali, ha luogo il superamento del paradigma esegetico, si perfeziona il passaggio ...
Leggi Tutto
NOFRI di ser Pierodelle Riformagioni
Vieri Mazzoni
NOFRI di ser Pierodelle Riformagioni. – Nacque, in luogo incerto, presumibilmente tra gli anni Trenta e gli anni Quaranta del XIV secolo, poiché è [...] , Notarile antecosimiano, 15313). A Firenze ebbe un considerevole rilievo sociale e politico. Tenne vari uffici del Comune, nella scia della carriera del padre, il quale, notaio delle Riformagioni dal 1348 al 1378, fu soprannominato «ser Piero delle ...
Leggi Tutto
DIZIANI, Antonio
Sergio Claut
Figlio di Gaspare e di Angela Feltrin, nacque a Venezia il 9 febbr. 1737; fu pittore come il padre ed il fratello primogenito Giuseppe. Risulta iscritto alla fraglia dei [...] della propria abilità ed ottenere l'iscrizione all'Accademia; vi fu però ammesso solo nel 1774 assieme a Giuseppe Zais.
Sulla scia di Marco Ricci, di cui però ignora il senso eroico e drammatico, culturalmente più vicino allo Zais e soprattutto allo ...
Leggi Tutto
scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...