CARPANETTO, Giovanni Battista
Rossana Bossaglia
Nato a Torino il 30 settembre del 1863 da Pietro e da Giuseppa Bocca, frequentò i corsi di disegno e pittura dell'Accademia Albertina, sotto la guida [...] , egli abbandonò quasi del tutto il genere storico per puntare su soggetti "dal vero", compresi paesaggi pittoreschi nella scia della scuola di Rivara, con qualche ambizione impressionista, e timide puntate sul terreno del simbolismo patetico.
Del ...
Leggi Tutto
MASCARDI, Giuseppe
Lorenzo Sinisi
– Nacque a Sarzana tra il 1540 e il 1545 da Francesco e da Chiara Manecchia. La famiglia paterna apparteneva all’aristocrazia cittadina (erano visdomini di Luni e signori [...] sia in patria sia nella vicina Massa.
Secondo Mannucci (p. 28) il M. compì i primi studi umanistici sulla scia del fratello maggiore Niccolò a Roma, presso il collegio gesuitico da poco istituito. Verosimilmente intorno al 1560 si trasferì a ...
Leggi Tutto
DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] ultimo, nel 1550 il D. figura come l'unico incisore degno di essere menzionato tra gli "infiniti" che operarono nella scia di Marcantonio.
L'unica sua opera firmata per esteso - "Marcus Ravenas" - è la stampa con raffigurazione del gruppo scultoreo ...
Leggi Tutto
FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] fosse proibito di frequentare le chiese dei missionari europei.
Dopo aver tentato di ottenere o di comprare la revoca dell'editto dello scià, il F. scrisse a Roma il 21 giugno 1713 e dichiarò che non vi erano speranze a meno di un intervento diretto ...
Leggi Tutto
PORCO, Guglielmo
Antonio Musarra
PORCO, Guglielmo. – Membro di un’importante famiglia consolare genovese, nacque probabilmente verso la metà del XII secolo. Non si ha alcuna informazione sui genitori.
Nulla [...] alla carica di ammiraglio del Regno siciliano, appannaggio sino al 1201 del genovese Guglielmo Grasso, sovente confuso con Porco sulla scia degli studi di Karl Hopf, in seguito confutati da Cornelio Desimoni. Non è certo, a ogni modo, quando egli ...
Leggi Tutto
CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] il profilo di un solido traslante in seno ad un fluido e due linee libere che si fondono in una a poppavia; Moto con scia di un profilo flessibile, in Rend. della R. Acc. d. Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e natur., s. 6, XV (1932) pp. 165 ...
Leggi Tutto
MOJA, Federico
Francesco Franco
– Nacque a Milano il 20 ott. 1802, da Giuseppe, pittore e decoratore (come gli altri due figli Angelo e Luigi), e da Maria Cajani.
Nel 1818 iniziò a frequentare l’Accademia [...] oltre che nel Canaletto (G.A. Canal). Il M. è anche attento alle sfumature e ai forti contrasti di chiaroscuro, sulla scia di Migliara (Barone, p. 14). In Venezia, veduta dell’isola di S. Giorgio Maggiore (collezione privata; ripr. ibid., p. 15) egli ...
Leggi Tutto
CAPRA, Orazio Claudio
Franco Barbieri
Nato a Vicenza nel 1723 da Gaetano e da Teresa Sale, è detto, dall'amico concittadino Arnaldo Arnaldi Tornieri, "angelo di costumi e letterato di merito" (Rumor, [...] l'interesse rivolto dal C. agli studi di architettura, dove si procurò fama di buon dilettante alla moda, sulla logica scia degli illustri conterranei della sua stessa generazione, D. Cerato, E. Arnaldi, O. Bertotti. L'Alverà ed il Magrini ricordano ...
Leggi Tutto
TEDESCO, Francesco
Giuseppe Moricola
– Nacque l’11 marzo 1853 ad Andretta (Avellino), ultimo degli undici figli di Emiddio e di Apollonia di Pietro.
A sei anni si ritrovò orfano del padre, morto nel [...] e Giuseppe Maria, ampliò gli affari familiari nel campo delle esattorie comunali e, alla metà degli anni Ottanta, sulla scia della febbre bancaria che contagiò anche le più piccole comunità meridionali, fondò ad Andretta l’Agenzia del credito agrario ...
Leggi Tutto
BRUSTOLON (Brostolon), Giovanni Battista
Fabia Borroni
Figlio di Gioatà, bellunese, nacque a Venezia nel 1712 (Alpago Novello, p. 558). Scarsissime le notizie biografiche che si ricavano dal Moschini. [...] all'acquaforte e a bulino, in cui sapientemente è dosato il gioco delle luci e delle ombre, il B., sulla scia di L. Carlevaris, è uno degli interpreti del vedutismo oggettivo settecentesco. Lo scopo didattico-documentario presiede alla sua vasta ...
Leggi Tutto
scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...