LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] di notizie relative a interventi del papa sulla città di Roma, le sue infrastrutture, le sue chiese. Essa si pone sulla scia, insomma, delle biografie di pontefici come Leone III, Pasquale I e Gregorio IV. In particolare, con quella di quest'ultimo ...
Leggi Tutto
CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] nostra tradizione classica che riteneva chiusi con l'Ottocento. Le due raccolte ebbero un notevole successo, sulla scia di quello riscosso dagli spregiudicati scritti allorché erano comparsi, ma furono pressoché trascurati dalla critica in quanto il ...
Leggi Tutto
GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] rendite fondiarie per il sostentamento della crescente famiglia, il G. poté proseguire a coltivare gli studi. Forse sulla scia degli echi di Francia lesse É.-B. de Condillac ma, pur traendone spunti di ridiscussione di quel dogmatismo razionalistico ...
Leggi Tutto
MENNI GIOLLI, Rosa
Patrizia Caccia
Mirella Mingardo
MENNI GIOLLI, Rosa - Rosa Menni nacque a Milano il 13 maggio 1889. Il padre Guido era un alto funzionario della Banca Commerciale Italiana; la madre, [...] suo percorso si inserì pienamente nel risveglio delle arti, delle industrie e della cultura del primo dopoguerra. Sulla scia di questa trasformazione, da pittrice ad artista/artigiana, nell’autunno 1919 aderì alla Prima Esposizione regionale lombarda ...
Leggi Tutto
MEDICI, Luigi
Mauro Vanga
Nacque a Napoli il 21 apr. 1759 (non il 22, come indicato da N. Nicolini e W. Maturi) da Michele, principe di Ottaviano e duca di Sarno, e da Carmela Filomarino dei principi [...] dei giudizi per direttissima nel caso di reati «in flagranti» furono solo alcune tra le innovazioni introdotte dal M., che, sulla scia delle riforme parigine di A. de Sartine e J.C.P. Lenoir, applicava a Napoli la sua idea di riformismo per un ...
Leggi Tutto
TESTI, Fulvio
Marco Leone
TESTI, Fulvio. – Nacque a Ferrara, dove fu battezzato il 23 agosto 1593, da Giulio, speziale originario del contado ferrarese, e da Margherita Calmoni.
Ebbe come fratelli Costantino, [...] delle Rime, innovativa per l’attenuazione del paradigma petrarchistico, ora riconvertito in chiave moraleggiante (forse anche nella scia delle recenti Considerazioni dell’amico Tassoni sui Rerum vulgarium fragmenta) e per l’inserimento dell’argomento ...
Leggi Tutto
SALVIOLI, Giuseppe
Natale Vescio
– Nacque a Modena il 13 settembre 1857 da Gabriele, impiegato della dogana, e da Anna Maria Ceschi.
Aveva un fratello maggiore, Gaetano (1852-1888), divenuto un noto [...] in relazione alle classi non abbienti ed operaie, letta nell’ateneo palermitano, il 9 novembre 1890, in cui, sulla scia del noto scritto di Anton Menger, egli criticò aspramente i ritardi ‘strutturali’ di una legislazione ritenuta organica a un ...
Leggi Tutto
GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] e ne le altre cose appartenenti alla divinità (senza indicazioni tipografiche).
Qui l'autore si muove sulla scia già sicuramente segnata da altri controversisti e polemisti contemporanei, in particolare da Ambrogio Catarino Politi con le De ...
Leggi Tutto
JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] clima di diffidenza che si nutriva negli ambienti governativi verso il Vaticano.
Nel 1874 il governo austriaco, sulla scia della legislazione ecclesiastica promossa da O. von Bismarck in Prussia e nell'Impero germanico, aveva preparato una serie ...
Leggi Tutto
PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] prima) e testimonia il passaggio dalla prima influenza di Gamba e dell’amico di questi, Leighton, a suggestioni nordeuropee sulla scia di Henri Leys e del primo James Tissot (Maggio Serra, 1981). L’opera unisce indagine storica medievale e soggetto ...
Leggi Tutto
scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...