CHIGNOLI, Nicolò Agostino
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Nato a Trino (Vercelli) il 21 apr. 1707, in una famiglia originaria di Pavia, da Pietro Antonio e da Anna Catterina Tosetti, vestì l'abito dell'Ordine dei predicatori il [...] e in otto tomi.
Con questo trattato teologico, frutto di molti anni di lavoro, il C. si situava nella scia del tradizionale insegnamento tomistico, chiaramente polemico nei confronti delle tesi della "scuola" molinistica, che aveva allora nei gesuiti ...
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BAROFFIO (Barofio, Barossio), Giuseppe
Rossana Bossaglia
Nato probabilmente a Mendrisio, fu attivo come pittore ornatista, specializzato in quadrature, dal secondo quarto del sec. XVIII. A Varese eseguì [...] , erano impiegati a Pavia nelle pitture del palazzo Mezzabarba, e appare verosimile che il B. sia giunto a Pavia nella scia del Magatti, forse proprio come quadraturista al suo seguito; per trovare poi impiego non tanto nel palazzo, decorato con ...
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BERTI, Mauro
Anna Ottani
Nacque a Bologna l'11 genn. 1772. Pittore decorativo e scenografo, si occupò anche di architettura e meccanica. Il padre Carlo, architetto, del quale non si hanno notizie - [...] di più antica formazione, si avverte costantemente nell'opera del B., nonostante i propositi di rinnovamento che, sulla scia di A. Basoli, egli andava coscientemente attuando. Essi consistevano soprattutto in una maggiore "noncuranza" nell'uso dei ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] stata per la prima volta intravista da un giureconsulto che, pur nella scia del metodo bartolistico, per l'età stessa in cui visse, aveva e nei diversi momenti logici che Cino, sulla scia dei dialettici francesi, elencava rigidamente (lectio literae, ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] .
L'incontro ravvicinato con la cultura letteraria fiorentina porta lo scrittore ad accogliere e sottolineare motivi allegorici e moralistici, nella scia dello "stil novo" e di Dante; d'altra parte, l'innata disposizione a inserirsi in un quadro di ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] e aveva dato, nell'estremo scorcio del Quattrocento, il suo frutto più splendido nell'Innamorato del Boiardo. Era naturale che nella scia di quel gusto si orientasse abbastanza presto anche la fantasia dell'A., nella ricerca di una struttura e di un ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] quattro libri, morto da poco. È la quarta iniziativa editoriale in cui il nome di Palladio appare sul frontespizio.
Sulla scia di Fra Giocondo, che due anni dopo il Vitruvio del 1511 aveva curato l’edizione aldina illustrata dei Commentari, Palladio ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] del resto, gli altri artisti della corte medicea.
Era un momento particolare della storia civile di Firenze, quando, sulla scia del fervore umanistico per l'arte classica, si interrogavano le opere teorico-musicali di Aristotele, di Aristosseno e di ...
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SANTACROCE, Girolamo
Alessandro Grandolfo
– Le notizie biografiche relative a questo grande scultore, orafo e architetto napoletano sono scarse e di interpretazione problematica. La più antica citazione [...] l’educazione artistica di Santacroce a una fase di collaborazione giovanile con gli scultori spagnoli Bartolomé Ordóñez e Diego Silóee sulla scia di una nota di Vasari, il quale assegna a Girolamo il S. Giovanni Battista stante in una nicchia dell ...
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PUCCINI, Giacomo
Dieter Schickling
PUCCINI, Giacomo. – Nacque a Lucca il 22 dicembre 1858, sesto di nove figli (e primo maschio) del compositore Michele Puccini e di Albina Magi.
Fu battezzato con i [...] spettatore, che cos’è un melodramma. Questo era infatti il suo vero scopo: scrivere opere moderne, di preferenza nella scia di Richard Wagner, non del belcanto italiano o di Giuseppe Verdi. Insieme con Pietro Mascagni, suo compagno di studi, acquistò ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...