DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] Sonata-Fantasia per violino ed organo (Wiesbaden 1932). Di qui partono due nuove tendenze stilistiche: quella che assimila, sulla scia francese, elementi del jazz (nella Sonatina e nel Preludio corale e fuga in modo sincopato per pianoforte del 1934 ...
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CATALANO, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nato a Palermo l'8 dic. 1888 da Emanuele e Carolina Cocchiara, studiò e si laureò nella città natale in scienze naturali nel 1911 e mosse in quella università [...] procedere della ricerca. E questo aspetto coltivò sia quando propose la teoria generale della foglia, sia quando, sulla scia del Borzi, affrontò l'affascinante tema della sensibilità nei vegetali, sia infine quando illustrò il cammino e i progressi ...
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MATTEUCCI, Antonio
Lidia Pupilli
– Nacque a Fermo il 15 marzo 1802 dal marchese Giulio Cesare e da Elisabetta Brancadoro.
Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne canonico della basilica di S. Pietro [...] che turbò profondamente Senigallia coinvolgendo la stessa persona di Pio IX e lasciando nel tessuto cittadino una persistente scia di lacerazioni tra laici e cattolici.
Vicepresidente del Circolo popolare di Senigallia (segretario Luigi Mercantini) e ...
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CASTELLO, Battista (Giovanni Battista), detto il Genovese
Giuliana Biavati
Nacque a Genova nel 1547 da Antonio e da Geronima Macchiavello. Fratello di Bernardo, il celebre pittore del tardo manierismo [...] (p. 135) e tutte le altre fonti, anche spagnole, il C. sarebbe stato chiamato in Spagna dallo stesso Filippo II sulla scia del Cambiaso e dei Tavarone, e avrebbe miniato per il re nel 1584, tra gli altri libri sacri destinati all’Escuriale, un ...
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GAROPOLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Corigliano Calabro nel Cosentino probabilmente nel 1605. Non abbiamo notizie riguardanti la sua formazione e gli studi seguiti. In politica fu un convinto oppositore [...] il proprio maestro e la guida di un viaggio allegorico verso la gloria letteraria. La trama dell'opera, sulla scia della tradizione cinquecentesca, è collocata sullo sfondo di un immaginario cavalleresco caratterizzato da amori contrastati, storie di ...
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CONTESTABILI (Contestabile), Antonio
Silvia Meloni Trkulja
Figlio del pontremolese dottor Ercole e di Angela Natali, figlia del quadraturista piacentino Francesco e sorella di Giovanni Battista, nacque [...] Pavesi), in casa Petrucci; nonché gli affreschi nell'oratorio di S. Geminiano e in S. Giacomo d'Altopascio: tutti nella scia della pittura prospettica dei Natali, di cui alleggerisce e illanguidisce la gamma cromatica ma conserva i modi. Gli è anz i ...
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DOSSI, Tommaso
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1678: "visse questo pittore ritirato molto, e dimesso; onde non traspariva al di fuori quell'ingegno di cui andava per altro [...] Settecento veronese, degno comprimario dei più famosi Brentana e A. Balestra.
Si tratta ad evidenza di un'opera nata sulla scia della cultura importata a Verona dal Brentana ma, ben più di altri allievi veronesi del veneziano come G. Lonardi e A ...
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BEZZI, Giovanni Filippo, detto il Giambologna (Zam de Bologna)
Anna Ottani
L'attività di questo artista appare documentata, fra Bologna e Ferrara, negli ultimi anni del sec. XVII e nella prima metà del [...] B. che, secondo quanto riferisce lo Zucchini (p. 259),risulterebbe documentata fino all'anno 1755,viene a porsi dignitosamente sulla scia dello scultore più geniale operante in quel tempo a Bologna: dall'esempio tanto più alto di Giuseppe Mazza egli ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] della Federazione bancaria it aliana).
In campo politico, negli anni della prima guerra mondiale, il C., sulla scia delle indicazioni pontificie, si mostrò molto critico nei confronti dell'intervento italiano: nel gennaio 1918, partecipando al II ...
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D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] il quale sostenne regolarmente gli esami a Pavia finì col desisterne. Nel frattempo era andato infatti maturando sulla scia delle memorie familiari del Rinascimento una vocazione intellettuale fatta di passione per l'arte in tutte le sue espressioni ...
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scia
scìa s. f. [der. di sciare1]. – Perturbazione turbolenta dello stato di un fluido attraversato da corpi in moto (che appare in genere come traccia allungata e leggermente divergente lasciata lungo la traiettoria già percorsa): è caratterizzata...